Prelato (Guardavalle 1514 - Roma 1585). Bibliotecario e custode della Vaticana, di vasta erudizione biblica e patristica, durante il Concilio tridentino fu consigliere, da Roma, di M. Cervini prima e di G. Seripando poi; collaborò all'edizione del Catechismo tridentino, alla riforma del messale e del breviario, all'edizione della Vulgata e del Corpus iuris canonici, all'ordinamento e all'accrescimento ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] omerici) e nella ricerca di codici greci da far trascrivere. Si avvalse, in queste attività, dell'aiuto di GuglielmoSirleto, destinato a diventare suo consulente anche nei lavori conciliari. Seguì, inoltre, il progetto e l'edificazione della sua ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] duca lo designò ambasciatore a Roma per avere qualcuno della famiglia accanto al proprio figlio, il cardinale Ferdinando. GuglielmoSirleto lo introdusse nella vita romana, mentre Francesco Pacheco e Michele Bonelli lo presentarono a Pio V, cui fece ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Oliviero Carafa, presa in affitto dal fratello Orazio, dove sotto la guida del Beccadelli - cui avrebbe dovuto affiancarsi GuglielmoSirleto, che però declinò l'invito di Paolo III - continuò i suoi studi, mentre il Manzoli si adoperava affinché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Tra i pochi testi citati (p. 14) figura il De antiquitate et situ Calabriae di Gabriele Barrius (1571), attribuito a GuglielmoSirleto; e alla stregua di quel libro l’opera appare come una storia sacra della Calabria e della Lucania a partire dal 10 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] con alcuni degli esponenti di rilievo della corte di papa Pio III e poi di Pio IV, come i cardinali GuglielmoSirleto, Alessandro Farnese e Gasparo Contarini. Sposa Diana Sersale; dalla loro unione nascono quattro figli, Prospero, Antonio, Anna e ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] provato più volte ad impararla, ne fosse rimasto con una imperfetta padronanza. Amico del Lascaris, di Matteo Devaris, di GuglielmoSirleto e di Marcello Cervini e dipendente da loro per interpretazioni e traduzioni dal greco, il C. ebbe almeno due ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] studi, apprendendo il greco sotto l'esperta guida di GuglielmoSirleto, allora protonotario, ed acquistando così fin dall'inizio Fu inoltre protettore della Biblioteca Vaticana, dopo la morte del Sirleto, a partire dal 15 ott. 1585: ad essa lasciò ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] religiosi (frati minori conventuali, carmelitani) e instaurando buoni rapporti con i vescovi calabresi, come il cardinale GuglielmoSirleto, al quale chiese copie di vari libri, a dimostrazione della prosecuzione della sua attività di studio anche ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] curiali e la Biblioteca Vaticana, colmandoli di benefici ed elevando alcuni anche alla porpora, come il grecista GuglielmoSirleto. Su consiglio di Seripando chiamò a Roma Paolo Manuzio, fondatore della Stamperia Vaticana, che inaugurò la propria ...
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