PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] la curia romana, oppure su religiosi provenienti da altre regioni ma attivi nel patriarcato (tra i tanti il calabrese GuglielmoSirleto, al quale egli dedicò una biografica che è considerata la sua opera migliore in questo campo, Pier Paolo Vergerio ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] era Bagatta, ma si fece chiamare Pacato, nome poi mutato in Pantagato (in greco «tutto buono») dagli amici GuglielmoSirleto, Paolo Manuzio, Marc-Antoine Muret e da quelli dell’Accademia Romana. Non si conoscono i nomi dei genitori, ma solo quelli di ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] tra il 1547 e il 1553, laureandosi in utroque iure. In quegli anni approfondì gli studi classici, frequentando GuglielmoSirleto, il futuro custode della Biblioteca Vaticana. Ebbe anche stretti contatti con gli ambienti della Curia papale, in ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] ; fra questi particolarmente legati al F. si dimostrarono Giovanni Della Casa, Marco Antonio Flaminio, Latino Latini, Paolo Giovio, GuglielmoSirleto e Fulvio Orsini.
Per dieci anni il F. si dedicò allo studio della tradizione letteraria dei classici ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] a Roma per venire al servizio dei cardinali Filippo Boncompagni e GuglielmoSirleto e, abile esecutore, oltre che compositore eccellente, raggiunse in breve tempo una grande notorietà in tutta Italia. Si dedicò alla composizione di musiche religiose ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo di lettere del B. al cardinale GuglielmoSirleto relative a questioni particolari è conservato nella Bibl. Apostolica Vaticana (Vat. lat. 6182, cc. 45r, 59r, 1179r; 6190, c ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] le amicizie romane dell'E. e il diagramma delle sue frequentazioni erudite. Sono infatti menzionati GuglielmoSirleto, futuro cardinale e bibliotecario apostolico; Basilio Zanchi, custode della Biblioteca Vaticana, arrestato in un'operazione ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] né su quella degli anni immediatamente successivi. In una lettera del gennaio del 1570 indirizzata al cardinale GuglielmoSirleto il F. mostra di conoscere personalmente il cardinale protettore dei neofiti e gli chiede una raccomandazione per ...
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CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] I. Nella tarda primavera del 1550 era a Roma, impegnato a studiare il greco in maniera tale da meritare le lodi di GuglielmoSirleto. Il 7 febbr. 1551, sempre da Roma, scrisse a Pier Vettori per avere lumi su alcuni luoghi dubbi della Chioma di ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] congiuntamente a Brescia in un volume del 1562 e dedicati a quel papa (lo stesso B. ricorda in una lettera a GuglielmoSirleto un'altra sua opera di questo periodo, De privilegiis pauperum). A Roma egli continuò ad attendere ai suoi studi, mosso pur ...
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