- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] d'arte (aggiungeva il Diez) il conte di Poitou, Guglielmo IX, e il suo amico Ebles di Ventadorn appartennero alla schiera che conserverà ancora per secoli la sua vitalità, fino allo Shakespeare. Già alla fine del sec. VIII la Historia Brittonum di ...
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La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] non sia molto incompleta: bisogna tuttavia citare in Italia un Guglielmo Libri, un Girolamo d'Adda un Giacomo Manzoni; in oro sino alla quinta o sesta tiratura di un'opera di Shakespeare. La prima edizione delle sue opere complete, il celebre First ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] , sta compiendo, non ha pari se non nell'arte di Shakespeare. Ma questo non toglie che ogni figura e ogni azione contenga , che ha valore precipuamente interpretativo, segnaliamo le tedesche di Guglielmo di Humboldt e di J. G. Droysen, la francese ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] , Weimar divenne sede della linea Weimar iunior, fondata da Giovanni Gúglielmo I (morto nel 1573) e dal di lui figlio Giovanni fu da Weimar che i "Königsdramen" di Shakespeare, nella suggestività pittoresca delle interpretazioni di Dingelstedt, ...
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Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] costante d'una classe burocratica numerosa alle dipendenze di sir Guglielmo Cecil, primo segretario della regina, anch'egli uomo del larghe idee sorgevano sulla politica e sulla religione; Shakespeare rendeva immortale la sua epoca. Ma gli uomini ...
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MENDELSSOHN (Mendelssohn-Bartholdy), Jakob Ludwig Felix
Fernando LIUZZI
Musicista, nato ad Amburgo il 3 febbraio 1809 da Abramo M. banchiere, figlio di Moses M. (v.) e Lea Bartholdy, essa pure di cospicua [...] la mirabile ouverture al Sogno d'una notte d'estate di Shakespeare: pagina di stupenda lievità e finitezza nella quale il maestro . Fin dal 1841, chiamato dal re di Prussia Federico Guglielmo IV, egli divideva la sua attività tra Lipsia e Berlino ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] recitazione ricevette unità di stile con orientamento naturalistico; Shakespeare fu portato sulla scena; e anche i fu incendiata. Ricostruita 10 anni dopo dall'elettore G. Guglielmo, acquistò importanza da quando l'elettore Carlo Filippo vi trasportò ...
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Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] le sue tracce dopo la rotta di Sedgemoor; favorì poi la venuta di Guglielmo d'Orange, e ambì di diventare portavoce dei whigs. Ma fra la Constable (Londra 1923 segg.), un'altra in The Shakespeare Head Edition of the Novels and Selected Writings of ...
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SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] la causa protestante; nel viaggio di ritorno incontrò Guglielmo d'Orange che riportò grande impressione di S. Presto come su quello di alcune scene dei drammi elisabettiani (Shakespeare, Webster) la returica barocca di S. avrà grande influsso ...
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Nacque il 1° maggio 1672, da famiglia di tradizioni ecclesiastiche: il fratello della madre fu vescovo di Bristol; il padre, Lancelot, passati in sedi minori i primi gradi della gerarchia, intorno al 1676 [...] of the greatest English Poets (1694), dove lo Shakespeare è addirittura omesso; Chaucer e Spenser, considerati barbari latine.
Dopo la campagna del 1695, A. offerse a re Guglielmo III una composizione poetica sulla presa di Namur, pel tramite di ...
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