CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Dei restanti sei cardinali due erano degli Orsini, G. Gaetano e Matteo Rosso, uno, Giacomo Savelli (poi papa Onorio IV) era imparentato con gli Orsini, due erano francesi, Guglielmo di Bray e Ancher Pantaleo, e Pultimo ancora un italiano, Goffredo da ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] documenti originali conservati nell'Archivio Vaticano e nel Codice Rossiano 1172, in Nel primo centenario della morte di Pio pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] atmosfera che predominava nel protestantesimo tedesco all'epoca di Guglielmo Il. In Svizzera, attorno a H. Kutter e Centro, alleato ormai ai socialisti - il famoso ‛blocco nero-rosso' denunciato da Hitler - e presente nel governo con importanti ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy, il quale giunse a Napoli prima della Acciaioli della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, Roma 1996, ad ind.; Libro rosso di Lecce, a cura di P.F. Palumbo, I, Fasano 1997, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] maschi. Ma se così, il ritratto - nel quale il rosso cardinalizio risalta sul nero della parete, laddove il paesaggio (un , l'erezione del monumento funebre che, opera di Guglielmo della Porta, s'avvarrà del programma iconografico preparato da ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] esperienza nel campo finanziario. Insieme col cardinale Matteo Rosso Orsini e per incarico di Niccolò III condusse nel e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] con Bismarck per una visita a Roma del nuovo imperatore Guglielmo II, che si svolgerà in ottobre in forme tali ., II (1940), pp. 412-64 Id., Italia, Francia e Inghilterra nel Mar Rosso, dal 1880 al 1888, in una memoria di C. Nerazzini a C., in ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] ovest da un muro coperto da intonaco dipinto in rosso ("muro rosso"). Questo spazio divenne il centro della venerazione e del beatum corpus eius quiescit"; l'itinerario Notitia Portarum di Guglielmo di Malmesbury: "Iuxta eam [porta Cornelia] ecclesia ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] Pasqua sotto la guida dei vescovi Pietro di Winchester e Guglielmo di Exeter. Le città lombarde, sempre ostili all' 276).
Sibṭ al-Ǧawzī, che descrive l'imperatore come "di pel rosso, calvo, miope: se fosse stato uno schiavo, non sarebbe valso duecento ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] instaurare il regno dell'eguaglianza e della virtù.
Secondo Guglielmo Ferrero, la dittatura terroristica del Comitato di salute pubblica ha avuto come teatro la Cambogia. Nel 1975 i 'khmer rossi' conquistano il potere e, sotto la guida di Pol Pot, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...