LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , infine, il L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann che gli dedicò un carme latino, poi pubblicato del L., a cura di B. Agosti - G. Agosti, Brescia 1997; M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p. 175; Rabisch, il ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] ) e concesse in cambio quello di Giuliana, tenuto dal Ventimiglia, a Guglielmo Peralta. Si preoccupava inoltre di ristabilire l'ordine a Patti, dove in dicembre seguaci del Rosso avevano scacciato Bonifacio d'Aragona. A motivo della guerra, l'Alagona ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] filosofia occamista.
Il poemetto latino in esametri in lode di Guglielmo di Occam, che il L. dedica ad Antonio pievano di alcuni fra i suoi più diretti concorrenti (Niccolò del Preposto, Rosso da Collegrana).
Edizioni: The works of F. Landini, a cura ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] in quella regione, da Giacomo Boccanegra, tutore dei figli di Guglielmo, suo fratello, già capitano del Popolo e morto in quegli ) e, l'anno dopo, divenne procuratore degli eredi di Rosso Della Volta (17 novembre).
In questo periodo il D. fu ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] di recarsi a Parigi per seguire negli studi il figlio Luigi Guglielmo, e non tornò a Firenze che nel 1840, quando il piazza del palazzo della Signoria). A modifica del progetto del Del Rosso, il C. propose l'introduzione (tipologia fino a quel momento ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] . Con quest’ultimo le trattative erano già avviate nel 1102, vale a dire a due anni dalla morte di Guglielmo I il Rosso e prima che il fratello minore Enrico I riuscisse a consolidare la propria successione approfittando dell’assenza dell’altro ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] sinistra, e Maria sorella di Mosé con il Passaggio del Mar Rosso, Jaele e Debora a destra.
In molte di queste scene riaffiora , p. 15, tav. XXII; A. Marabottini, Un disegno di Guglielmo Courtois e la "battaglia eroica", in Commentari, XXIII(1972), 1-2 ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] francescani e cappuccini, desiderosi di seguire l’esempio di Guglielmo Massaja (vicario apostolico dei Galla dal 1846 all’esilio, italo-inglesi del 1890, i Possedimenti Italiani del Mar Rosso – le città portuali di Assab (acquistata dall’armatore ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della statuaria classica è l' motivi più famosi di questo periodo sono quelli del galletto in rosso e oro, del tulipano, dei fiori e della frutta ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] partito italiano nel collegio cardinalizio del francese Guglielmo di Bray, cardinale prete di S. baptistère de Parme…, Firenze 1916, pp. 262 s.; R. Morghen,Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLVI (1922), ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...