COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] sinistra, e Maria sorella di Mosé con il Passaggio del Mar Rosso, Jaele e Debora a destra.
In molte di queste scene riaffiora , p. 15, tav. XXII; A. Marabottini, Un disegno di Guglielmo Courtois e la "battaglia eroica", in Commentari, XXIII(1972), 1-2 ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della statuaria classica è l' motivi più famosi di questo periodo sono quelli del galletto in rosso e oro, del tulipano, dei fiori e della frutta ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] bordi rovesciati (Spilla pendente “Modello A”, 1964, oro giallo, oro rosso, oro puro, oro bianco, rubini, ripr. in Giò Ponti. Il Nell’aprile del 2000 gli fu conferito il premio internazionale Guglielmo Marconi per la scultura. Nel maggio il comune di ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] Archivio veneto, XVI (1886), pp. 496 s.; M. Caffi, Guglielmo Bergamasco, ossia Vielmo Vielmi di Alzano, in Nuovo Archivio veneto, II in Kunstchronik, XLVI (1993), 7, p. 358; M. Rossi, La poesia scolpita. Danese Cattaneo nella Venezia del Cinquecento, ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] dei Vallati, che trasferì, nel 1909, nel rinascimentale palazzo di Guglielmo Della Porta in via Giulia, acquistato e affrescato da Cisterna, al , su disegno del pittore e decoratore Giulio Rosso, realizzò la grande e suggestiva vetrata Elementi ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] officina di restauro dei Farnese, dove sembra aver preso il posto di Guglielmo Della Porta, morto nel 1577. Al pari di questo, ebbe casa (Ruesch, 1911, n. 677) è un originale rodio di rosso antico, di cui si trova già notizia nel 1505 in una lettera ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] , Fillia, Marinetti, Prampolini, Somenzi e Tato (Guglielmo Sansoni): in esso la proporzione del totale superamento dei Depero, Dottori, Pippo Oriani, B. Munari, Prampolini, Mino Rosso e Tato, il manifesto futurista La plastica murale, e partecipò ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] comunista Antonio De Ambrosio e fu in contatto con Guglielmo Peirce e Paolo Ricci, anch’essi all’inizio del spazio, che si sviluppa e deforma. Spesso accostato anche a Mino Rosso e Thayaht (Prampolini, 1930) – dalla cui «poderosità […e] retorica ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] è rifatta); del 1497 è il palazzo Stanga a S. Luca (oggi Rosso di San Secondo: resta di suo la facciata posteriore; Puerari, 14 giugno 1964).
Nel 1497 successe al fratello Guglielmo nei lavori al palazzo del Comune (Arch. Bonetti, p. 55) nel quale ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] accademia di belle arti di Venezia, allievo di Guglielmo Ciardi, vivendo tra Venezia e Treviso. Nel disegnatori, sciagurati! E Degas dunque era solo un disegnatore? E il tono d'un rosso o d'un blu cambia solo per il fatto che è dato a pastello invece ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...