BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] 3793, che pure attribuisce le due canzoni a "ser Guglielmo Beroardi", il sonetto è dato a un "ser Beroardo , Firenze 1776, pp. 204, 219; VIII, ibid. 1777, pp. 142, 217, 219; IX, ibid. 1777. pp. 38, 62, 296; B. Capasso, Historia dipl. Regni Siciliae ad ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] anche di una seconda edizione con note, richieste dall’editore Guglielmo Piatti, forse per ovviare all’oscurità di un testo venuto d’Elci nel centenario della nascita (1754-1954), in Corriere librario, IX (1954), pp. 137 s., 151, 153 s., 163 s.; ...
Leggi Tutto
CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Milano per la parte del governatore Gessler nel Guglielmo Tell di Rossini. Fu poi alla Scala 214; VI (1847), 41, pp. 325 s.; VII (1848), 6, p. 45; VIII (1850), 39, p. 167; IX (1851), 4, p. 19; X (1852), 31, p. 137; XI (1853), 4, p. 15; XII (1854), 2 ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] Eudoxia, principessa imperiale di Costantinopoli e moglie di Guglielmo VIII di Montpellier, ripudiata da quest'ultirno e Einaudi), I, Torino 1982, p. 142; M. Picone, Paradiso, IX: Dante, Folchetto e la diaspora trobadorica, in Medioevo romanzo, VIII ( ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] degli Affari esteri. Arruolatosi nelle truppe guidate da Guglielmo Pepe in difesa della costituzione (concessa da Ferdinando ma anche sospinto dalla fiducia inizialmente riposta in Pio IX), nel maggio 1848, dopo aver rifiutato gli incarichi ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] recente (1543) campagna di Carlo V contro il duca Guglielmo di Cleves-Guelders. Alla sua realizzazione non sono estranei , overo battaglie di Gioacchino da Coniano. Ferrari (pp. IX, XII), riassumendo la questione della paternità dell'opera, ribadisce ...
Leggi Tutto
DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] . Oltre al D. ci dà notizia di Iacopo di Guglielmo, di lacopo di Gherarduccio e di lacopo di Domenico. Le vers. latine del Laneo, in Bull. della Soc. dantesca ital., n. s., IX (1909) pp. 132 s.; G.Livi, Dante, suoi primi cultori, sua gente in ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] dei cappuccini, dal 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera, dove attese al Martirio di s. Pietro e 111, 327, 545 s., 722; A. Venturi, St. d. arte ital., IX, 7, Milano 1934, p. 165; Davide da Portogruaro, Paolo Piazza ossia C. ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] valorosi, e illustri..."): l'edizione venne stampata da Guglielmo Rovilio a Lione nel 1546 e, sempre nello stesso 1548);Firenze, Bibl. naz., Magl. IX.67-68: G. Cinelli, La Toscana letterata, II, pp. 1445-58; III, p. 868; Magl. IX.78: A. M. Biscioni, ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno e ai futuri V (1895), pp. 237-261; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1925, pp. 202, 852; V. Scardala, L. L. umanista viterbese ...
Leggi Tutto