CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] della poetessa Azalais d'Altier, e la capitale serie di contributi testuali ed esegetici sul No sai que s'es di GuglielmoIX, sul Vers del lavador di Marcabruno (1900: Rom. frag., pp. 385-408), su Jaufrè Rudel, sulle caricature trobadoriche di Peire ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] "Testament" d'en Bernat Serradell de Vich (entrambi in Arch. Roman., IX [1925], 4, pp. 383-420). In questa fase di studi sulla canzonieri di GuglielmoIX di Poitiers e di Jaufré Rudel (Poesia e storia, I, Il più antico trovatore: GuglielmoIX conte di ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] il D., in qualità di consigliere marchionale, fece da testimone ad un atto con cui Alberto Malaspina rinunciava, a favore di GuglielmoIX, a ogni diritto sulla terra di Santo Stefano. Nel 1516 il D. era rieletto proconsole di Casale e in tale veste ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] , Giovanni Battista, Agostino e Gerolamo (Tesoro del santuario).
Nella cornice originale erano incastonati i ritratti di GuglielmoIX Paleologo marchese di Monferrato e della moglie Anna d'Alençon, ora separati dalla tavola principale, ma conservati ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] collaborare alla Nuova Antologia con recensioni di ispanistica. Continuavano intanto gli studi di filologia romanza (Intorno alla poesia di GuglielmoIX d'Aquitania e dei più antichi trovatori, Pavia 1940). Dal 1° dic. 1939 il G. occupò per concorso ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Giulia d'Aragona - combinate dallo stesso imperatore - e ad appoggiare la sua futura unione con Margherita, figlia di GuglielmoIX Paleologo, la quale, dopo la morte della sorella Maria, già sposa di Federico, era divenuta erede diretta del defunto ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] di Casale. La lasciò nel 1524 per meglio assistere nel governo del marchesato la cognata Anna d’Alençon, vedova di GuglielmoIX e dal 1518 reggente per conto del figlio Bonifacio IV, nonché per addestrare quest’ultimo alle sue future responsabilità ...
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ALBIGNANI (Albignani Trezzio, Albinianus Tretius), Pietro
Mario Rosa
Originario di Treccio sull'Adda, secondo il Mazzuchelli; giurista, curò l'edizione della Concordia discordantium canonum (Venetiis, [...] 1559, 1580, 1601.
L'A. visse nei primi decenni del sec. XVI a Trino di Monferrato, chiamatovi da GuglielmoIX Paleologo, controllando per la stamperia di Giovanni Giolito de' Ferrari la pubblicazione di opere giuridiche. Passato a Venezia, pose ...
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Figlio (Cassel 1743 - ivi 1821) del langravio Federico II e di Maria, figlia di Giorgio II d'Inghilterra, successe al padre come langravio nel 1785. Assunto il titolo di principe elettore (1803), tentò di far riconoscere la sua neutralità da Napoleone (1806), ma questi lo dichiarò deposto dopo Jena. G. con tutta la sua famiglia trovò rifugio dapprima nello Schleswig, poi a Praga. Nel 1813 rientrò in ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] talvolta posizioni maniacali, non sconfessate da Guglielmo. Sembra che nel 1568 egli acconsentisse opere complete di G. Pierluigi da Palestrina, XVIII-XIX, Roma 1954, pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di ...
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