Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] divenire un 'concetto militante' nella teorizzazione politica del V e IV secolo a.C.: l'evoluzione e i mutamenti del concetto de principatu tyrannico, scritto verso il 1340, Guglielmo di Occam attacca la dottrina della plenitudo potestatis papale ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] austriaco; l'imperatore Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi di mire in Italia, gli europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89-103, 216-220, 357-366, 382; IV, pp. 99-102, 135, 143-146, 159-162, 170-172, 178-180, 190-192; V, pp. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] a renderlo sgradito al re di Spagna e a Guglielmo d'Orange, e a mobilitare a suo danno, tramite , p. 121; Relaz. di ambasc. veneti al Senato…, a cura di L. Firpo, IV, Torino 1968, pp. 314 s., 350, 436; Campagne del principe Eugenio di Savoia, a ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] . Nel 1438 lo troviamo al seguito del padre quando Eugenio IV giunse a Ferrara per presiedere il concilio. L'anno seguente Giacomo Bisi, figura pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella gli fu poi accanto in qualità ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] tramite lo spagnolo Guglielmo di Luna e in ebraico tramite Jacob Anatoli: a entrambi ‒ Guglielmo e Jacob ‒ è contra depositionis sententiam, in M.G.H., Leges, Legum sectio IV:Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura di ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Casale per i funerali del consuocero, il marchese di Monferrato Guglielmo IX, morto il giorno 4.
Pochi mesi dopo, il 1896, II-III, Giojelli e gemme, pp. 294-324; 16 sett. 1896, IV-VI, L'arredo degli appartamenti, pp. 261-286; 16 ott. 1896, Accessori ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] giuridico sia dagli espliciti accenni contenuti nell'opera del contemporaneo Guglielmo Cortusi, che lo dice "legali scientia decoratus", sia nei primi mesi del 1351 Venezia si alleò con Pietro IV re d'Aragona e con Giovanni Cantacuzeno, che aveva ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] albergo dell'Aquila bianca, ospitò il duca Guglielmo Gonzaga (1572), l'ambasciatore francese de ., Bullarium Julii III, t. 68, p. 21; t. 69, p. 96; t. 70, n. 121; Ibid., Bullarium Pii IV, t. 54, p. 39; t. 55, p. 23; t. 65, p. 215; t. 74, p. 562; t. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo e, persino, da Metternich. Ma l'atmosfera stava mutando. ad annum nelle varie città; Le Assemblee del Risorg., Roma, I-IV, Roma 1911. Sulla sua formaz. e l'ambiente fam. Comte de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] irregolare, seguirono gli altri: il III (dal 307 fino al 361) nel 1592; il IV (dal 363 al 395) nel 1593; il V (dal 396 al 440) nel 1594; situ Calabriae di Gabriele Barrius (1571), attribuito a Guglielmo Sirleto; e alla stregua di quel libro l’opera ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...