ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] 77-83, il primo dei quali èuna sua lettera al Salutati (Salutati, Epist., vol. IV, pp. 344-347), l'ultimo una sua lettera (Casini, pp. 33 s.) al medico Guglielmo da Ravenna, amicissimo suo e per suo mezzo entrato nell'amicizia del Petrarca: i numeri ...
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La canzone, o canzone antica, detta in antico anche canzone distesa (per distinguerla dalla canzone a ballo o ➔ ballata), è la forma metrica più prestigiosa e complessa della tradizione lirica italiana [...] evocata da ➔ Dante nel De vulgari eloquentia (per es. in I, iv, 4 , 8, 9 e 10), si persero relativamente presto le italiana, Bologna, il Mulino (1a ed. 1991).
Gorni, Guglielmo (2008), Repertorio metrico della canzone italiana dalle origini al ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Guiberto di Nogent, nell’Historia rerum in partibus transmarinis di Guglielmo di Tiro, nella storia normanna di Orderico Vitale. Di Decreto e delle Decretali, da Uguccione da Pisa a Innocenzo IV e all’Ostiense), di retorica (Boncompagno da Signa e ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] basterebbe la rigorosa coerenza espressiva che caratterizza alcune tra le più celebri novelle: quella della moglie di Guglielmo Rossiglione (IV, 9), che, costretta dal marito a mangiare il cuore del suo amante, delibera di gettarsi dalla finestra ...
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Poeta tedesco (n. Hohenems 1200 circa - m. in Italia dopo il 1251). Della sua vita si sa che fu al servizio del signore di Montfort, poi in contatto con la corte sveva; morì in Italia, al seguito dell'imperatore [...] Corrado IV. La sua attività poetica è documentata a partire dal 1220. Il più antico dei cinque poemi che ci sono pervenuti, Der all'epoca delle crociate. Si richiama alla vita di Guglielmo il Conquistatore il poema cavalleresco Willehalm von Orlens. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dalle mire assolutistiche e imperialistiche di Guglielmo Il. Nella vita quotidiana appaiono preponderanti Scherzo della Quinta di Mahler), misure 11, 12, 13, 14 e poi 32 del IV dei Sei pezzi per orchestra op. 10 (Der Abschied prima, e I tempo della ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] le dottrine di Giovanni Duns Scoto e di Guglielmo di Ockham, rimaste sostanzialmente estranee al suo 620-1.
[75] Cfr. pp. 798 sgg
[76] Cfr. A. PARRONCHI, Perspettiva, in ED, IV, pp. 438-9.
[77] Cfr. la nota 1 a p. XXVI.
[78] Mi permetto di rinviare ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] biblioteca di Giorgio Valla e poté anche utilizzare la versione latina di Guglielmo di Moerbeke, che la ultimò nel 1259 e che si conserva .
Nella seconda metà del secolo, nella Roma di Sisto IV, come nella Firenze medicea e nel Regno di Napoli, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] profitto ancor maggiore. A Mantova, poi, il duca Guglielmo Gonzaga aveva voluto averlo presso di sé quale teologo, da parte riformata, ed era stato in buoni rapporti con Paolo IV e il cardinal Pole, e aveva collaborato, durante il periodo bolognese ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e poi, nel 1523, il posto di precettore del giovane Guglielmo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni III di Kleve L’opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo, figlio di Filippo IV ed Elisabetta di Borbone e, fino alla sua morte nel 1646, ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...