Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] di Capodimonte (corso Napoleone). Il ritorno di Ferdinando IV nel 1815 si accompagnò a una politica di accentramento concorse il Movimento dell’Uomo Qualunque del giornalista Guglielmo Giannini, diventò la piattaforma elettorale delle fortune ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] alla cerchia dei fideles del sovrano. Con il successore, Guglielmo di Andito, la città fu costretta nel gennaio a 43, 47, 52, 65, 83-84.
Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921: III, nrr. 6096, 6097, 6152, 6175, ...
Leggi Tutto
VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] San Bonifacio, fedele alleato del marchese Azzo VI d'Este, Vicenza si trovò a dover accettare il legato imperiale Guglielmo di Andito, inviato da Ottone IV. Ma poco dopo, nel 1210, fu Ezzelino II a ottenere dal re il governo della città, governo che ...
Leggi Tutto
Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] di Federico. Tuttavia, mentre lo Svevo continuò ad appoggiare Baldovino, l'antiré dei Romani Guglielmo d'Olanda, eletto nel 1246 su iniziativa di papa Innocenzo IV, nell'ottobre 1247 sequestrò a Baldovino il marchesato di Namur e ne infeudò Giovanni ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] ribelli, ma ripristinò le facilitazioni doganali dell'età di Guglielmo II e attenuò i monopoli. Alla rivolta furono estranei della Sicilia, diretta da R. Romeo, III, Napoli 1980; IV, Palermo 1980.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] quella scuola sulla regia nave "Principe Umberto", comandata da Guglielmo Acton, a bordo della quale compì la circuinnavigazione del globo Colombiana per il quarto centenario dalla scoperta dell'America, IV, 1, Roma 1893).
Fonti e Bibl.: Un tempo ...
Leggi Tutto
Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] probabilmente grazie all'intervento di suo fratello Guglielmo, che era passato nelle file dei 1936-1938, p. 147.
Documenti tratti dai Registri Vaticani, I, Da Innocenzo III a Nicola IV, a cura di D. Vendola, Trani 1940, nr. 336, pp. 262-263.
Il ...
Leggi Tutto
Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] , a partire dal 1272, grazie all'appoggio finanziario di Guglielmo Boccanegra, già capitano del popolo della Repubblica di Genova, arte del Domaine Royal sotto il regno di Filippo IV: flora naturalistica composta in corone concentriche e scene animate ...
Leggi Tutto
BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] 'anarchia che segnarono il trentennio che separò la morte di Guglielmo II dal ritorno di Federico II (1189-1220), non Lione come cappellano. Ma nell'autunno dello stesso anno Corrado IV rioccupò la città e l'arcivescovo dovette andare in esilio fino ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] re e del patriarca di Gerusalemme, al quale papa Urbano IV finì per affidare l'amministrazione della diocesi nel 1264. in particolare dell'appoggio di due borghesi, Giovanni Valin e Guglielmo di Conches, e degli Ospitalieri, cercò di penetrare ad ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...