Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] 1261). Tornato in Italia (1259), creato lector Curiae da Urbano IV (1261), svolse larga attività: terminò la Summa contra Gentiles, De regimine principum. In questo periodo strinse amicizia con Guglielmo di Moerbeke (v.), che per lui tradusse opere di ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] gregoriano, ordinata dal Concilio di Trento e poi da Pio IV. Il lavoro mirava a liberare il canto gregoriano dai barbarismi con 4 messe a 4, 2 a 5 e 2 a 6, dedicato a Guglielmo V di Baviera - forse nella speranza, nutrita da P., di succedere a Orlando ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] Francesco III (1540-50) e poi soprattutto del fratello Guglielmo (1550-87), lo stato parve raggiungere il più grande poi al card. Vincenzo II (1626-27), entrambi fratelli di Francesco IV; di spensati dei voti, si sposarono, ma i loro matrimonî furono ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Milano (n. 1207 - m. Chiaravalle 1295). Figlio di Uberto, canonico a Desio, fu inviato (1252) come suo procuratore dall'arcivescovo Leone da Perego presso Innocenzo IV; fu poi camerlengo [...] Ubaldini nella sua legazione. Nel 1262 fu scelto da Urbano IV come arcivescovo di Milano. La nomina provocò l'occupazione dei e a nominare signore di Milano, per dieci anni, Guglielmo marchese di Monferrato (1278); già però nel 1282, cambiata ...
Leggi Tutto
Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado [...] casa di H.: l'Ordine della Casa Reale di H., istituito da Federico Gugliemo IV re di Prussia nel 1851, e l'Ordine della Casa principesca di H., istituito dal principe Federico Guglielmo di H.-Hechingen e Carlo Antonio di H.-Sigmaringen nel 1842. ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] (1627-28) tramite il duca di Bucking ham. Messa in vendita per decreto del parlamento (1650 e 1653), i maggiori compratori furono l'arciduca Leopoldo Guglielmo e Filippo IV di Spagna, il card. Mazzarino (di qui al Louvre), Cristina di Svezia, ecc. ...
Leggi Tutto
Titolo nobiliare inglese, attribuito (1088) da Guglielmo II a Henry de Newburgh, connestabile del castello di Warwick. Morto senza eredi il sesto conte Thomas de Newburgh (1297), il titolo passò per diritto [...] 'ordine della Giarrettiera. Il dodicesimo conte, Thomas (1345 circa - 1401), imprigionato da Riccardo II fu reintegrato da Enrico IV. Richard de Beauchamp fu il tredicesimo conte di Warwick. Henry, quattordicesimo conte (1423-1445), fu creato duca di ...
Leggi Tutto
Famiglia inglese che prende nome da Mortemer-en-Braie (Normandia), feudo di Roger (m. dopo il 1074), secondogenito di Hugh vescovo di Cou tances. Il figlio di Roger, Ralph I (m. 1104 circa), ebbe da Guglielmo [...] però si rifecero in parte sui successori di lui. Consolidatori delle fortune della famiglia furono Roger II (v.) e il nipote Roger IV (v.), primo conte di March. Vinto e giustiziato quest'ultimo da Edoardo II (1330), con suo nipote Roger V (1328-1360 ...
Leggi Tutto
Titolo di cui si fregiò la linea primogenita degli Obertenghi, dopo che ebbe fissato nella Liguria orientale (territorio di Massa) il centro dei suoi possessi (sec. 11º), a cui Adalberto II, vincitore [...] la politica del predecessore, mentre con suo figlio Adalberto IV (più noto come Alberto Rufo) si inizia l'indebolimento otteneva il titolo di giudice di Cagliari, mantenuto dal figlio Guglielmo (1192-1212), da sua figlia Agnese e dalla nipote Adelasia ...
Leggi Tutto
Figlia (Quesnoy 1401 - Teilingen, presso Leida, 1436) del duca Guglielmo VI, cui successe nel 1417. La successione le fu contestata dallo zio Giovanni di Baviera, vescovo di Liegi, con la scusa che G. [...] aveva sposato in seconde nozze, senza dispensa papale, il cugino Giovanni IV, duca di Brabante. Con la pace di Woudrichem (1419) lo zio ottenne da quest'ultimo, che agiva in contrasto con la moglie, l'Olanda meridionale e fu riconosciuto erede di G., ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...