BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di sostituire ilvecchio edificio con un castello più vasto e meglio difeso, chiamato ora "Palazzo vecchio" per distinguerlo potere imperiale dal papato. Marsilio da Padova e Guglielmo di Occam fornirono le giustificazioni teoriche del nuovo diritto ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di Ruggero II, era stato incoronato, senza il consenso pontificio, Guglielmo I. La spedizione di Federico, che realizzava tra il regnum e il sacerdotium. A. si rivolgeva, per favorire questa missione, a Wibaldo di Stavelot, ilvecchio collaboratore ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] si prodigò intensamente, il cardinale Iacopo Ammannati de' Piccolomini, Ermolao Barbaro ilVecchio e il cardinale Francesco Piccolomini. virginis, compilato il 29 maggio 1458 e dedicato al cardinale di Rouen Guglielmo d'Estouteville: il D. non ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. Dopo Natale, probabilmente straordinario ampliamento del S. Collegio. Inoltre reintegrò ilvecchio cardinale Pietro Pisano, che era stato seguace di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .
G. XIII mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli due estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi ilVecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium" delle terme di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] lo Stato mantovano (passò le consegne al duca Guglielmo solo nel gennaio 1557), il G. si dedicò anche alle cure pastorali. . Furono così demoliti la cripta, ilvecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale fu articolato in cinque navate ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] coeur - si augurava ilvecchio Mabillon rispondendo al granduca - qu'il y trouve toute l'édification qu'il cherche, afin de Guglielmo, Delisle, la riproduzione dei dittici o tavolette consolari, la pianta di Costantinopoli del Buondelmonti (circa il ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] di Waltham. Dopo aver prestato servizio nella cappella di Guglielmoil Conquistatore (morto nel 1087) e in quella della regina l'8 novembre da Callisto II un grande privilegio per il suo vecchio monastero di Arrouaise.
Insieme con altri cardinali, C. ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] cittadino" Teuzone, G. denunciò l'abate e il vescovo sulla piazza del Mercato Vecchio e si mise poi alla ricerca di un Marradi, Passignano, Settimo (quest'ultimo, donato dal conte Guglielmoil Bulgaro, non figura più fra i monasteri vallombrosani nel ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] la sorveglianza dello zio Nicola il C. compì i primi studi a Roma, avendo tra i propri maestri anche ilvecchio Paolo Manuzio. Dal 1569 fu la missione a Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...