GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] . Una sua lettera del novembre 1496 ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. Nel febbraio 1502 la mostrato freddezza nei suoi confronti.
Il Gonzaga pensò dunque di tornare al vecchio partito e tentò di riallacciare ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Guglielmo Della Porta (ibid., p. 72). Nel 1583 (Schönherr, 1893, n. 11.028), dopo il rifiuto del fratello Giacomo, il , in Firenze e la Toscana dei Medici…, II, Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1537-1610 (catal.), Firenze 1980, ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] Real Museo Borbonico nel 1851 con Un vecchio eremita assiso e tutto assorto nella lettura sul tema dell'amore materno, ripreso, più tardi, in Il ritratto della mamma (1868-69) e in quadri d' del ss. Salvatore a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] dieci repliche. È accertato che Mozart scrisse nel dicembre del 1789 l'aria di Guglielmo "Rivolgete a lui lo sguardo" (K 584), su testo di Da Ponte, appositamente per il B. che con tutta probabilità la eseguì a parte in concerto.
Nella primavera del ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Roma 1979, p. 125; una missiva del 1590 al langravio Guglielmo IV di Assia è in Marburg, Hessisches Staatsarchiv (P.O 1592 il G. fu a Pisa come nuovo prefetto di quell'orto botanico, curando il trasferimento delle piante dal vecchio giardino presso ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] da Parigi in Italia per insegnare nelle scuole dell'Ordine a Bologna e a Siena. Alla morte di Alessandro il suo successore Guglielmo Amidani di Cremona, assai meglio disposto nei confronti di G., gli consentì di tornare a Parigi, dove era sicuramente ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] al generale Guglielmo Pepe. Uomo portato più a eseguire che a decidere, militare più che politico, il G. di tentare di rompere il blocco posto in atto dalla flotta austriaca; egli, però, si era rifiutato, affermando di sentirsi vecchio e stanco. L' ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] Il 27 febbr. 1928 partecipò all'inaugurazione del vecchio Costanzi di Roma, ristrutturato e ribattezzato teatro reale dell'Opera, con il Jack Rance (Fanciulla del West) e tanti altri come Guglielmo Tell, di Rossini, Alfio (Cavalleria rusticana), di P ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] Pierantonio Tasca (Berlino 1898) e Filippo Guglielmi (Berlino 1905), anche il librettista C. Marsili, figlio di Nitteti capitale, raccolta dal vecchio Moreau, l'ufficiale che nel frattempo si era affezionato alla sfortunata coppia.
Il L. in Laurette ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] il 1540. Morto Ercole II (1559), il C. fece forse ritorno a Mantova, dove è annoverato da Bernardo Tasso tra i cortigiani del duca Guglielmo l'incredibile impudicizia del monologo del "vecchio lascivo", la pedantesca enumerazione degli inconvenienti ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...