GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] al generale Guglielmo Pepe. Uomo portato più a eseguire che a decidere, militare più che politico, il G. di tentare di rompere il blocco posto in atto dalla flotta austriaca; egli, però, si era rifiutato, affermando di sentirsi vecchio e stanco. L' ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] Il 27 febbr. 1928 partecipò all'inaugurazione del vecchio Costanzi di Roma, ristrutturato e ribattezzato teatro reale dell'Opera, con il Jack Rance (Fanciulla del West) e tanti altri come Guglielmo Tell, di Rossini, Alfio (Cavalleria rusticana), di P ...
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Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] in Italia centrale); al momento di comporre il poema, O. sembra essere vecchio (vv. 1551-1552: "carmina [...] un "Ruffinus iudex" appare quale vicario del podestà cittadino Guglielmo Crispo. Un ulteriore documento, noto già a Francesco Torraca, ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] Pierantonio Tasca (Berlino 1898) e Filippo Guglielmi (Berlino 1905), anche il librettista C. Marsili, figlio di Nitteti capitale, raccolta dal vecchio Moreau, l'ufficiale che nel frattempo si era affezionato alla sfortunata coppia.
Il L. in Laurette ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] il 1540. Morto Ercole II (1559), il C. fece forse ritorno a Mantova, dove è annoverato da Bernardo Tasso tra i cortigiani del duca Guglielmo l'incredibile impudicizia del monologo del "vecchio lascivo", la pedantesca enumerazione degli inconvenienti ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] insieme con trecento tra i più importanti cittadini, il trattato stipulato dal Comune con Guglielmo I di Sicilia; fu teste all'atto Scriba (Caffaro, ormai vecchio, aveva rinunziato all'incarico anche perché amareggiato nel vedere il Comune, che aveva ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] (oggi via del Governo vecchio) e ne affidò per tre anni al M. (ottobre 1631) il ricco materiale tipografico e . Ceresa, Una stamperia nella Roma del primo Seicento: annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed eredi, 1592-1640, Roma 2000, pp. 14, 19 s ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] quell'anno e guidata da Guglielmo de Coraliis. Nel 1483 fu Aurea Parma, VII (1923), p. 203; P. Zorzanello, Il crollo della torre di Parma, in Crisopoli, III (1935), 1962), p. 44; M. O. Banzola, L'ospedale Vecchio di Parma, Parma 1980, pp. 111, 118, 120 ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] se stesso, del fratello Guglielmo e dei suoi amici arti di Palermo (1891-92) inviò Porta del vecchio serraglio e Porta di una moschea. Fu presente alla (nn. 52-55), 327; G.L. Marini, Il valore dei dipinti italiani dell'Ottocento e del primo Novecento ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] marzo 1308 siamo informati che il B. aveva trasferito il domicilio nella casa degli eredi di Guglielmo Rombodevino, situata "in agosto di quell'anno comprendente la proposta indirizzata al vecchio maestro di assumere l'insegnamento di retorica e ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...