CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Tralle (v.) e Isidoro da Mileto ilVecchio, che ebbero in Crise d'Alessandria l'esecutore il principato latino di Acaia (Peloponneso) fu ceduto ai Paleologhi. Con esso divenne bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Nel Domesday Book, il censimento dei beni del regno fatto redigere da Guglielmoil Conquistatore, ne sono della setta Ḥasan al-Ṣabbāh, che Marco Polo chiama 'ilvecchio della montagna', e profondamente rimaneggiato e ingrandito. Quanto rimane del ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] urbane, consentì poi di completare degnamente ilvecchio duomo (1382) consolidandone, rispetto al nel ''Duomo Vecchio''. Studi per la scultura a Siena 1250-1330, Siena 1988); R. Bartalini, Goro di Gregorio e la tomba del giurista Guglielmo di Ciliano ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] coro, aggiunto, a partire dal 1221, per ampliare ilvecchio edificio.La soluzione architettonica che ne derivò, generatasi di l'isola di Creta. Nei primi anni del suo potere, Guglielmo II di Villehardouin (1246-1278), a capo del principato franco ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] una notevole attività edilizia che spesso sconvolse ilvecchio minuto tessuto. Anche le abbandonate mura cerchio della luce. I mosaici da simulacro a modello, in L'anno di Guglielmo. 1189-1989. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989, pp. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] camera da letto della contessa Adele, figlia di Guglielmoil Conquistatore.Un altro impaginato decorativo molto diffuso è della moschea di ῾Amr sotto Mu῾āwiyya (661-680) ilvecchio acciottolato fu sostituito da un p. coperto con stuoie. Nella ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] estetico e simbolico.A Bari, nel 1034 ilvecchio episcopio fu abbattuto dall'arcivescovo Bisanzio, che la distruzione subìta con la città nel 1156, a opera di Guglielmoil Malo -, si sarebbe adeguata al modello nicolaiano, con la sovrapposizione ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] dell'Annunciata, la cui edificazione risalirebbe così a Guglielmo I (1154-1166). All'interno la chiesa presenta Palermo 1993; G. Campo, S. Tommaso Apostolo detto 'ilvecchio', in Il Quartiere Ottavo di Messina. Centro storico Dina e Clarenza, ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] che la Madonna dell'arnolfiano monumento funebre del cardinale francese Guglielmo De Braye (m. nel 1282; Orvieto, S. splendenti d'oro e di pietre preziose vennero poste sugli altari; ilvecchio coro in marmo e rame fu sostituito con un coro ligneo; ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] , venne presa e rasa al suolo da Guglielmoil Malo; anche il castello, che si era attestato fuori della città Galatina 1971, pp. 287-303; B. M. Apollonj Ghetti, Bari vecchia. Contributo alla sua conoscenza e al suo risanamento, Bari 1972; P. ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...