(nederl. Leiden) Città dei Paesi Bassi (116.787 ab. nel 2009), nella prov. dell’Olanda Meridionale, 16 km a NE dell’Aia e a 9 km dal mare. Sorge sul Vecchio Reno, che qui, canalizzato, si divide in due [...] dei Paesi Bassi. Dalla città irraggiano numerose linee ferroviarie.
Con il nome di Leithon è ricordata, nel 9° sec., quale paralisi industriale. Nel 1574 resistette agli Spagnoli, finché Guglielmoil Taciturno sbloccò la città. Alla fine del 18° ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] anche la soletta di cemento armato che lo congiunge con ilvecchio ponte ferroviario), su cui passa l'autostrada proveniente da Padova Guglielmo Grigi e al Bon, bergamaschi, e l'ornatissimo palazzo dei Camerlenghi, ritenuto dello stesso Guglielmo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Andrea degli Organi da Modena, Filippino suo figlio, Guglielmo di Marco, Simone da Orsenigo, Marco Frisone campionese, causa del popolo. Segue un periodo torbido di violenze. Ilvecchio arcivescovo Ariberto già è messo in disparte; i nobili cacciati ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] il 5 agosto 1774 la nomina a delegato al primo Congresso continentale che si riunì un mese dopo a Filadelfia. La sessione durò 51 giorni, ma non pare che W. abbia aperto bocca durante le sessioni.
A lui assai più che a Guglielmo Quando ilvecchio re ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] . Le vere trattative si svolsero nel 1688-1689 tra il duca e Guglielmo III d'Orange; infatti V. A. guardava Con di intensità, ma non si placò mai del tutto e fu, per ilvecchio sovrano, una fonte di preoccupazioni anche negli ultimi anni di vita.
V ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] E e più a N le Ardenne; a O il Massiccio Armoricano, che forma le penisole di Bretagna e dei suoi paladini; narbonese o di Guglielmo d’Orange (inizio 12° sec. secondo dopoguerra alla crisi dei valori nel vecchio continente e al prepotente imporsi dell’ ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del recesso confessionale del conte palatino Giovanni Guglielmo, conservati i diritti esistenti nei territori neerlandesi " e dei giovani reclusi Per cui fece restaurare ilvecchio ospizio di S. Michele per renderlo un efficiente riformatorio ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il capitolo sostenuto dal re di Francia, Jean Lemoine (Johannes Monachus) il noto canonista e inizialmente vicecancelliere pontificio, Guglielmo momento si trovava in Curia). A Castel Fumone ilvecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] sempre maggiore, tutto ciò poneva problemi insormontabili per ilvecchio pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né si attirò l'ostilità dell'alto clero quando il suo legato, il vescovo Guglielmo di Ely, si impegnò troppo zelantemente e in ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di sostituire ilvecchio edificio con un castello più vasto e meglio difeso, chiamato ora "Palazzo vecchio" per distinguerlo potere imperiale dal papato. Marsilio da Padova e Guglielmo di Occam fornirono le giustificazioni teoriche del nuovo diritto ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...