MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Guglielmo Maggi morì poco dopo, lasciando eredi il M. e il vescovo Berardo. Nel periodo in cui fu in carica, dopo aver risolto con il Comune le pendenze relative al salario di Guglielmo, il conservato nel duomo vecchio.
Manca il documento di ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] cui spiccano i nomi di Giovanni Buongirolami, Guglielmo Tanagli, Otto Nicolini, fu richiesto di un pater patriae, Oxford 1938, pp. 95, 313, 314; Id., Cosimo de' Medici ilVecchio, Firenze 1940, p. 126; A. Sorbelli, Storia della Univers. di Bologna, I, ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] Guido Rossi (il padre era nel frattempo morto) a una temporanea sottomissione.
Morto il marchese Guglielmoil 28 febbraio 1483 senza obbligo di inventario e di rendiconto.
Personalmente, ilvecchio marchese, invece di attendere alle cure del governo, ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] dello stesso Vitaliano Dente, che si era rifugiato a Venezia dopo l'uccisione del padre Guglielmo, tentò di far avvelenare il C., il doge si affrettò a decretarne il bando e la confisca dei beni. Così, in occasione della rivolta di Candia nel 1342 ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] : fra essi vi erano Carlo, figlio del L., Guglielmo Raimondo Moncada, Antonio e Fernando Ventimiglia e altri esponenti del ceto dominante strutturatosi durante l'epoca dei Martino (ilVecchio e il Giovane, 1392-1410). Nell'ottobre Carlo de Viana ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] l'Impero d'Oriente.
Il B., che appare nelle fonti per la prima volta nel 1177 insieme con i fratelli Guglielmo e Andrea, quando del papa, il cancelliere si alleò con ilvecchio avversario Marquardo di Annweiler e gli lasciò il governo della Sicilia ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] de logu de Arborea" offrì lo scettro a Guglielmo III, visconte di Narbona, nipote di Beatrice ed 137-141, 143, 145 s., 152; A. Boscolo, La politica italiana di Martino ilVecchio, re d'Aragona, Padova 1962, ad Indicem; G. Sorgia, Corsica, Genova ed ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] al re Martino ilVecchio gli aiuti necessari a sottomettere il resto dell'isola. Il sovrano lo il re Martino il Giovane del favore ricevuto già due volte. Infatti, trovandosi il sovrano in Sardegna per opporsi alla spedizione del francese Guglielmo ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] trame confuse e torbide dei giochi di potere che portarono ilvecchio Marino Falier a finire i propri giorni sotto la Guglielmo de Chiarutis, poi segretario del Pregadi, il 7 marzo 1385; un terzo, risalente al 10 febbr. 1387, venne trascritto il 7 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] i Sassoni, i quali, sotto il figlio di Alfred, Edward ilVecchio, e poi sotto il figlio di questo, Athelstan, procedettero ad attirare le mire dei Normanni: l’invasione di Guglielmoil Conquistatore, nel 1066, pose fine al regno anglosassone, senza ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...