Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] . Anche a Cervotto, come al più giovane Guglielmo (1246-1313), il prestigio paterno aprì la strada dell’accademia nell’Europa del 1252: gli apparati al Codice e al Digesto vecchio (lezioni ordinarie) avrebbero preceduto quelli all’Infortiato e al ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] cioè successivo alla rivolta della città contro il vicario pontificio Guglielmo di Sant'Angelo del 20 marzo di quell 1586; Francoforte 1615. Altre opere di B. sono: il Commento al Digesto Vecchio dal libro XII al XXIV, 2,reperibile nelle edizioni di ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] rigidità con la quale si intervenne a colpire un vescovo come Guglielmo I di Iesolo, scomunicato dal patriarca di Grado nel 1293 famiglie, assistita da un vecchio parroco malato, incapace di custodire degnamente il corpo della santa titolare della ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] anche un legittimista convinto come Guglielmo I, che riconobbe comunque il Regno d’Italia nell’estate del si instaurò un clima molto accondiscendente nei confronti dei vecchi equilibri interni all’amministrazione, una ricerca di legittimazione che ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] ragiona lo fine de la sua vita? (Cv IV VII 11. Cfr. il § 4, ov'è detto che reducere a ragione [colui in cui nella scolastica latina, da Guglielmo d'Alvernia ad Alberto "]; e però è scritto nel principio del Vecchio Digesto: " La ragione scritta è arte ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] al Codice e al Digesto Vecchio, tuttora inediti.
Azzone si sono casi in cui proprio una decretale scioglie autoritativamente il nodo di una discussione che su un punto di professore a Vercelli, dall'irlandese Guglielmo da Drokeda professore a Oxford ...
Leggi Tutto
Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2014, sollecitata dalla progressione [...] cassazione, le Sezioni Unite hanno preso atto della decisione, definendo il giudizio a quo (ud. 25.9.2014) in base applicazioni giurisprudenziali, da valutazioni non del tutto assonanti.
Nel vecchio testo, inserito nel codice penale dall’art.11 ter, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] si sviluppa in tre grandi epoche: quella del Padre (Vecchio Testamento), quella del Figlio (Nuovo Testamento) e quella scia della teoria di Guglielmo di Occam sull’indipendenza della filosofia dalla teologia, scrive il primo trattato di filosofia ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Domenico da Ferrara, per parte del podestà di Bologna, Guglielmo Pusterla. In questi documenti dal 1198 in poi (tutti di Genova di nome Iacopo: il milanese Iacopo Maineri, nel 1195.
Raccontano alcuni vecchi scrittori che A. sarebbe finito decapitato ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] il debitum servitium, pena la perdita del feudo), XIX (abbattimento funditus di tutti i castelli feudali costruiti dopo la morte del re Guglielmo ", 9, 1871, pp. 379-502.
A. Del Vecchio, Intorno alla legislazione di Federico II, Firenze 1872.
J ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...