ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] un abbozzo di lettera in lingua francese di Federico Guglielmo II, riprodotlo dallo Schneider, senza data e senza G. Sertor), Roma, teatro di Torre Argentina, 29 dic. 1781; Ilvecchio geloso (G. Bertati), Milano, teatro alla Scala, autunno 1781 e ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] mese di novembre il Consiglio comunale istituì una commissione, composta tra gli altri da Luigi Guglielmo de Cambray Digny di Viareggio: Villa Paolina, Villa Borbone, Palazzo delle Muse e ilvecchio Mercato ittico, a cura di G. Borella, Pisa 2003, pp ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] padovani.
La situazione per Venezia peggiorò quando Francesco ilVecchio da Carrara intervenne nella guerra scoppiata per la sulla costa orientale del Peloponneso da Maria, figlia di Guglielmo d’Enghien, alla morte del marito veneziano Pietro Corner; ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] tutti e sei i rami fu probabilmente Giovanni Paternò ilVecchio (ca. 1345-1400), figlio di Michele, nato qualche A. Romano, Giuristi siciliani dell’Età aragonese. Berardo Medico, Guglielmo Perno, Gualtieri Paternò, Pietro Pitrolo, Milano 1979, pp. ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] i quali, comprendendone l'utilità, ordinarono al pubblico scrivano Guglielmo de Colomba di trascriverli e di inserirli tra i documenti , come è stato prospettato dall'Arnaldi, che "tra ilvecchio C. intento a comporre gli annali, e gli annali ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] ilVecchio e infine l'architetto F. Capriani, detto Francesco da Volterra. Il G. lasciò infine Roma per Mantova ilil vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il ...
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TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] la Maddalena fu modellata sul dipinto di Palma ilVecchio raffigurante S. Barbara in S. Maria Formosa (Frizzoni, 1906). Sempre in collaborazione con Guglielmo de' Grigi, tra il 22 febbraio 1524 e il 31 marzo 1525 Bartolomeo aggiunse quattro piccole ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] dove fece la conoscenza di Verdi, e quindi a Milano (Ilvecchio della montagna di A. Cagnoni, Puritani, Lucia di Lammermoor Rigoletto, Un ballo in maschera, Fidelio (Pizarro), Lohengrin, Guglielmo Tell, Santa Chiara (Alexis), Aida (Amonasro), Alma l' ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto, Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; C.M. von Weber: Il , che dovette bissare la canzone e trissare il "rataplan".
Ilvecchio Rossini, dal canto suo, pur non componendo ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] quell’offerta, il M. si recò in seguito a Bologna, dal comandante del corpo di spedizione napoletano Guglielmo Pepe, ma vi , in particolare dal ministro Ricotti Magnani, per trasformare ilvecchio «esercito di caserma» in un grosso esercito di ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...