MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] (oggi via del Governo vecchio) e ne affidò per tre anni al M. (ottobre 1631) il ricco materiale tipografico e . Ceresa, Una stamperia nella Roma del primo Seicento: annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed eredi, 1592-1640, Roma 2000, pp. 14, 19 s ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] quell'anno e guidata da Guglielmo de Coraliis. Nel 1483 fu Aurea Parma, VII (1923), p. 203; P. Zorzanello, Il crollo della torre di Parma, in Crisopoli, III (1935), 1962), p. 44; M. O. Banzola, L'ospedale Vecchio di Parma, Parma 1980, pp. 111, 118, 120 ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] se stesso, del fratello Guglielmo e dei suoi amici arti di Palermo (1891-92) inviò Porta del vecchio serraglio e Porta di una moschea. Fu presente alla (nn. 52-55), 327; G.L. Marini, Il valore dei dipinti italiani dell'Ottocento e del primo Novecento ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] marzo 1308 siamo informati che il B. aveva trasferito il domicilio nella casa degli eredi di Guglielmo Rombodevino, situata "in agosto di quell'anno comprendente la proposta indirizzata al vecchio maestro di assumere l'insegnamento di retorica e ...
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MASSARI, Giovanni
Salvatore Fodale
MASSARI (Massaro), Giovanni. – Nacque presumibilmente nel 1398 a Catania, forse nella contrada della Fiera, dove abitava il padre Blasco, nobile catanese.
In una casa [...] chiese al re Alfonso che ordinasse al vescovo Guglielmo Bellomo di riaccogliere il M. nel monastero della cattedrale di S. Agata «notabili» in diritto canonico, ormai vecchio, la città chiedeva inoltre, con il placet regio, che ottenesse «lu iudicatu ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] aretina, il suo contado ricevette fra '76 e '84 ingenti e continui danni. In particolare le scorrerie di Guglielmo di e mantenuta dal gruppo dei vecchi collaboratori di quest'ultimo, capeggiato dal Grifoni.
Il giovanissimo signore di Cortona era, ...
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MATTIOLI, Guglielmo
Sauro Rodolfi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 ott. 1857, quinto di sette figli, da Antonio, cuoco, e da Giuseppa Bonaretti.
Durante l’infanzia il M. rivelò precoce interesse [...] di un vecchio dilettante di musica ad istruzione del giovane maestro G. M., Reggio Emilia 1890; Patria. Numero-ricordo della prima rappresentazione dell’opera…, musica del m.o M., Reggio Emilia 1910; C. Valabrega, G. M., in Il Pensiero musicale ...
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RICCI, Uguccione
Vieri Mazzoni
RICCI, Uguccione. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi, probabilmente entro il primo decennio del Trecento, se nel 1328 era già [...] e il figlio Guglielmo, console dell’Arte di Calimala nel 1372; di un secondo figlio resta invece sconosciuto il nome.
Dopo il 1328, il tipo di berretta che indossavano – guidati da Piero di Filippo Albizzi, esponenti e/o fautori del vecchio ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] omonimo signore di Tiro, vecchio amico e alleato di Genova.
Le critiche per il sostanziale, e costoso, Guglielmo di Multedo e i due laici Enrico Drogo e Bonvassallo Usodimare - fu incaricato della redazione degli Annali per il biennio 1267-69. Il ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] dal suo monastero al tempo del podestà Guglielmo da Pustierla.
Il C. aveva acquistato fama di politico autorevole veda: Archivio di Stato di Siena, Diplomatico, 1222 dic. 14; Il Caleffo vecchio del Comune di Siena, a cura di G. Cecchini, Siena 1934, ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...