SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] , si recò a Palermo, fece pratica forense presso il giureconsulto Guglielmo Tedeschi e si legò d’amicizia con Agostino De obiezione politica al liberismo in nome non più del vecchio mercantilismo, ma di un nuovo ordinamento civile dalle forti ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] suo territorio e della sua indipendenza il popolo e la tribù da incivilire". popoli e degli Stati" (Processoa Guglielmo o ai capi dell'Intesa vittoriosa, Patria o Patriottismo ?, ibid. 1912; Dal vecchio al nuovo diritto internazionale, ibid. 1913; ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] controversia (1791) fra il F. e il suo superiore nello Scrittoio delle regie fabbriche, Guglielmo Libri (cfr. Mignani Galli pp. 220 s., doc. 10 s.; V. Muccini, Il salone del Cinquecento in Palazzo Vecchio, Firenze 1990, pp. 180 s.; G. Trotta, Da ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] . Una sua lettera del novembre 1496 ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. Nel febbraio 1502 la mostrato freddezza nei suoi confronti.
Il Gonzaga pensò dunque di tornare al vecchio partito e tentò di riallacciare ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Guglielmo Della Porta (ibid., p. 72). Nel 1583 (Schönherr, 1893, n. 11.028), dopo il rifiuto del fratello Giacomo, il , in Firenze e la Toscana dei Medici…, II, Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1537-1610 (catal.), Firenze 1980, ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] Real Museo Borbonico nel 1851 con Un vecchio eremita assiso e tutto assorto nella lettura sul tema dell'amore materno, ripreso, più tardi, in Il ritratto della mamma (1868-69) e in quadri d' del ss. Salvatore a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] dieci repliche. È accertato che Mozart scrisse nel dicembre del 1789 l'aria di Guglielmo "Rivolgete a lui lo sguardo" (K 584), su testo di Da Ponte, appositamente per il B. che con tutta probabilità la eseguì a parte in concerto.
Nella primavera del ...
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SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] ciclo di esperimenti con Guglielmo Marconi, venuto in In realtà questo era un suo vecchio progetto, ma un clima attendista , Milano 1969, pp. 269-271; C. Picone - C. Micheletta, Il ten. generale L. S., in Bollettino dell’Istituto storico e di cultura ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Roma 1979, p. 125; una missiva del 1590 al langravio Guglielmo IV di Assia è in Marburg, Hessisches Staatsarchiv (P.O 1592 il G. fu a Pisa come nuovo prefetto di quell'orto botanico, curando il trasferimento delle piante dal vecchio giardino presso ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] da Parigi in Italia per insegnare nelle scuole dell'Ordine a Bologna e a Siena. Alla morte di Alessandro il suo successore Guglielmo Amidani di Cremona, assai meglio disposto nei confronti di G., gli consentì di tornare a Parigi, dove era sicuramente ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...