DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Comune.
Negli anni che seguirono la caduta di Guglielmo Boccanegra, il governo guelfo (a capo del quale vi erano di due contrade, abitate dalle famiglie al potere, distinte dai vecchi rioni cittadini. In tale ottica deve essere letta l'indicazione ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...]
Il rapporto con Roma rimase sempre molto complicato. La scelta dei Colonna e degli Orsini o, in ogni caso, del vecchio e a Giovanni da Capistrano il compito dell’Inquisizione; sempre nel 1450 il cardinale Guglielmo d’Estouteville fu legato in ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Domenico da Ferrara, per parte del podestà di Bologna, Guglielmo Pusterla. In questi documenti dal 1198 in poi (tutti di Genova di nome Iacopo: il milanese Iacopo Maineri, nel 1195.
Raccontano alcuni vecchi scrittori che A. sarebbe finito decapitato ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] concorso per un’opera in un atto. Per parteciparvi il M. abbandonò ilGuglielmo Ratcliff, al quale lavorava già da sei anni, discusse sulla possibilità di trasporre in musica il dramma Odio, un vecchio progetto già proposto senza esito a Ricordi. ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] , che includevano personaggi comici e scene buffe, il San Guglielmo prevede la figura di Capitan Cuòsemo, erede dei del 1733. Si trattava, come per La Salustia, di un vecchio dramma rielaborato, La fede tradita e vendicata di Francesco Silvani ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] . 108, rr. 25-26), sia perché parlando del gaito (comandante) degli eunuchi, Pietro, cui il moribondo Guglielmo I aveva affidato il ruolo di presiedere il consiglio di reggenza, afferma che, se non fosse stato d'origine "gentile" (Pietro, sembra, era ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] trovarsi nella Marca Trevigiana, il fablel Anc que·m fezes (BdT 10.44), una difesa dall’accusa di essere troppo vecchio per amare (cfr. nel Cenedese presso i signori di Strasso, Guglielmo e Valpertino, dove avrebbe preso furtivamente in moglie ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] eretto da Azzone sul Broletto Vecchio. Il significato del gesto (l’edificare era tradizionalmente il vanto di un presule) della chiesa degli Umiliati di Morimondo, il cui preposito, il decretorum doctor Guglielmo Villa, era stato vicario di Visconti ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] a Napoli il 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo vendette al Municipio 1 s.; G. D’Annunzio, Perla gloria di un vecchio, in Il Mattino, 24-26 luglio 1892, ora in I Palizzi e il vero, cit., 2008, pp. 145-152; G. Aurini ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il Rosso Fiorentino, Polidoro da Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio Ad Anversa, infine, il L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann che gli dedicò ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...