MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] né lui né Filippo de Banzarello, Giovanni da Calavena, Guglielmo Panizza, «né nessun da Ravenna, i quali ha desfatto marito di Beatrice Regina Della Scala), e non risparmia Francesco ilVecchio da Carrara, che con la battaglia delle Brentelle (1386 ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] in vista della guerra contro Francesco da Carrara, ilVecchio, nel 1386.
Prima della campagna militare, fece partecipò al tentativo di restaurazione scaligera in Verona compiuto da Guglielmo Della Scala con l’appoggio carrarese e fu armato cavaliere ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] Crispi avesse sostenuto fino in fondo la destinazione del prefetto De Seta a Firenze. Ilvecchio statista siciliano quindi aveva dovuto trovare una nuova ed equivalente sede per il C., che si ritrovò così a Genova, dove rimase peraltro pochi mesi. La ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, ilVecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] nelle edizioni di Bernardino Bindoni e nel 1493 furono oggetto di contraffazione da parte di Guglielmo da Trino, detto Guglielmo Anima mia.
Nel 1491 il G. fece stampare le Vitae ss. Patrum nel volgarizzamento toscano di Domenico Cavalca. Anche quest ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] i Motecta a quattro, cinque, sei e otto (1590, dedicati a Guglielmo V di Wittelsbach, duca di Baviera) e la Selva di varia ricreatione letterario consolidato (Petrarca, Sannazzaro, Bembo, Strozzi ilVecchio, Guarini, Tasso), vuoi della generazione a ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] il viceré di Sicilia conte d'Alba. Nel 1591 fu ambasciatore d'obbedienza a Gregorio XIV; nel 1592 portò gli omaggi della Repubblica al duca di Baviera Guglielmo ormai lontani cugini del ramo di Benedetto ilVecchio; a Girolamo successe Lorenzo, col ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] il padre abbandonò la moglie ancor prima del parto, probabilmente perché fu arrestato dopo l’esecuzione di Guglielmo A. Quarantotti Gambini, Ilvecchio e il giovane, a cura di L. Saba, Milano 1965. Inoltre: Amicizia. Storia di un vecchio poeta e di un ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] In tale frangente incise il ritratto del padre Filippo su disegno di suo fratello Guglielmo, il quale si incaricò di . Nel 1805 in occasione del passaggio a Firenze del suo vecchio amico Canova di ritorno dalla Germania, eseguì per lui un ritratto ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] delle truppe di Maartin van Rossum al servizio del duca Guglielmo di Jülich Cleve-Gheldria. Tornato in patria, nel 1544 si sono certamente quelle per la morte del cardinale Ippolito d'Este ilVecchio (1520) e di Alfonso I (1534).
Le condizioni del ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] del vicecancelliere di Guglielmo II e cancelliere di Tancredi, Matteo da Salerno (morto nel 1193). Il C. apparteneva , pp. 82 n. 167, 228 nn. 384, 386; M. Sanudo ilVecchio, Historia del regno di Romania, in Ch. Hopf, Chroniques gréco-romaines, Berlin ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...