GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Anche i ventitré libri di cronache delle crociate di Guglielmo di Tiro (ca. 1130-1186) danno indicazioni dagli Ottomani nel 1840); rafforzarono ilvecchio castello omayyade di Qaṣr al-Azrāq (1237); eressero il caposaldo detto oggi Qaṣr Shebib sull ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] che la Madonna dell'arnolfiano monumento funebre del cardinale francese Guglielmo De Braye (m. nel 1282; Orvieto, S. splendenti d'oro e di pietre preziose vennero poste sugli altari; ilvecchio coro in marmo e rame fu sostituito con un coro ligneo; ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] di Ferrara, e nel primo semestre del 1287, quando Guglielmo svolgeva a Pisa le funzioni di vicario del conte Ugolino rimandi. Vengono in seguito, in ordine decrescente: Plinio ilVecchio e Alberto Magno (21 citazioni), Isaac Israeli e Dioscoride ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] personalità della nobiltà tedesca, tra cui il protettore stesso del concilio, il duca Guglielmo di Baviera. Si giovò molto anche von Gouda, Johannes Stam ilVecchio e il Giovane, Heinrich Pomert e perfino il vescovo scozzese Thomas Livingston. I ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] nel 1583 recitò a Mantova per il duca Guglielmo Gonzaga. Quell'"accidente" (come il C. scriverà in una lettera del comici più prestigiosi, il C., Orsola, G. B. Andreini, Virginia, ilvecchio Martinelli e Francesco Gabrielli. Il C. scrive a Francesco ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] ilvecchio maestro gli avrebbe negato, causando, così, la rottura del loro rapporto.
Tra il 1424 e il 1425 (Mather, p. 228) il Angelis d’Ossat, Una nuova traccia di M. in Dalmazia, in Guglielmo De Angelis d’Ossat: memoria e presenza, in Palladio, n.s ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] l'intera produzione drammatica, comprese le musiche, ma ilvecchio poeta cesareo sconsigliò entrambi i progetti.
Preceduta da un trattato in due scritti, Lettera ... al p. m. Guglielmo Della Valle..., nelle romane Memorie per le belle arti, I ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] . Gli fornì una ragione d'intervenire una richiesta di Guglielmo di Saint-Thierry, nel marzo 1140, che denunziava a , e sa che Beatrice ha trovato il suo posto nella rosa celeste, mandando lui, ilvecchio, a prenderne il posto. Non v'è però nessun ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] pagine della Perseveranza il M. scrisse di Silvio Rotta, Giacomo Favretto, Guglielmo Ciardi, Luigi Nono Il contrasto, inevitabile in tutti gli adattamenti di vecchi edifizi a nuovo uso, si risolve di necessità in un compromesso fra ilvecchio e il ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] il massimo magistrato, Tommaso d'Aquino, apparteneva alla cerchia dei fideles del sovrano. Con il successore, Guglielmo , il 18 marzo 1236 il priore provinciale dei Predicatori di Lombardia, per ordine di Gregorio IX, riformava ilvecchio monastero ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...