CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] sulle pareti, probabilmente in due registri, ilVecchio e il Nuovo Testamento e più in alto Santi, 'Urbe, XVIII(1955), 4, pp. 1-10; 5, pp. 1-12; P. Cellini, Di Fra' Guglielmo e di Arnolfo, in Boll. d'arte, XI, (1955), pp. 215-29; J. White, C. ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] si dedicò soprattutto al cinema, sebbene dovesse ricostruire ilvecchio teatro S. Ferdinando di cui aveva comprato l' il cui protagonista, Guglielmo Speranza - già il nome è indicativo - non vuole essere un tipo, un carattere individuabile, bensì "il ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] signoria angioina, dalla quale nel 1276 passò a quella di Guglielmo VII marchese di Monferrato, che nel 1280 fu costretto da Tommaso Il complesso industriale del Lingotto può essere assunto quale simbolo di questa evoluzione: ilvecchio stabilimento ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] con Gelone e Gerone nel V secolo e Dionisio ilVecchio e Dionisio il Giovane nel IV. Le tirannidi ioniche del VI ). Nel Breviloquium de principatu tyrannico, scritto verso il 1340, Guglielmo di Occam attacca la dottrina della plenitudo potestatis ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] era alleata a Napoli e a Milano. Se alla morte di Cosimo ilVecchio (1º ag. 1464) la successione del figlio Piero era stata precettori Giacomo Bisi, figura pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella gli fu poi accanto in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] restaurando l’Hoftheater e il Königlisches Nationaltheater realizzato a Berlino, nel 1786, da Guglielmo II.
L’Italia
La moderno come Marivaux. Qui lavorerà negli anni Settanta anche ilvecchio Goldoni, esule volontario da Venezia, quando ormai la ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] il Pareto, il D. pensò di coinvolgere nella vita della rivista uomini come Gaetano Mosca, Guglielmo Ferrero svolta secondo l'ottica dell'equilibrio economico generale: "ilvecchio equilibrio è rotto dalla nuova direzione della domanda dei ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] , per analogia con l'Agnus Dei, simbolo di Cristo. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519, I, III, 10 in rapporto a profeti per evidenziare il profondo legame che unisce ilVecchio e il Nuovo Testamento. Questo tema, presente ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
Uno degli effetti delle radiazioni con cui il Sole investe la Terra è quello di ionizzare le molecole dei gas atmosferici, producendo popolazioni di particelle elettricamente [...] , subito dopo il successo ottenuto da Guglielmo Marconi (il primo collegamento ebbe luogo il 12 dicembre 1901 140 e 700 km, con massimo a circa 300 km, che è ilvecchio strato di Appleton). Nelle ore diurne dei mesi equinoziali ed estivi quest'ultima ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] morale intitolata De iudicio. Ilvecchio e celebrato medico di il duca Guglielmo Gonzaga (1572), l'ambasciatore francese de La Roche, il duca di Nevers e Giulio Cesare Colonna (1573), il principe di Baviera e il cardinale di Santa Severina (1574), il ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...