Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] in prima linea ilvecchio ma sempre utile il governo francese s'impegnava a non richiedere la fissazione di un termine all'occupazione medesima; si acconsentiva, in cambio, all'estensione dell'influenza francese nel Marocco. L'imperatore Guglielmo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ribatte le asserzioni dei Greci, Guglielmoil Rosso viene scomunicato. Ma Urbano II muore in Roma, il 29 luglio 1099, quattordici giorni principî. Malgrado le forti nostalgie del clero per ilvecchio regime, il papato rifiuta di fare sua la causa del ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] ; II, Washington 1922. Per l'America centrale, dopo ilvecchio lavoro, vasto ma difettoso, di F. Pimentel, Cuadro descriptivo , nel sec. XVIII, spingeranno sino allo Stretto del Principe Guglielmo (circa 60° lat. N.) le loro pretese su quella ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] spedizioni in Italia.
Il figlio di Federico II, Enrico, ricomprava nel 1231 dal conte Rodolfo ilVecchio di Asburgo gli pretto cantone svizzero. Minacce di guerra da parte di Federico Guglielmo IV, in occasione di una sommossa dei suoi partigiani nel ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] un astronomo, noto già a Strabone, a Plinio ilvecchio e a Sosigene sotto il nome di Cidenas, e illustrato con grande copia di l'italiano Gerolamo Fracastoro, Giorgio Retico, il landgravio d'Assia Guglielmo IV, Longomontano, Maestlin, Bürgi, Magini, ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] certo, erano lentamente maturati. Scomparso o attenuato assai ilvecchio e vacuo anticlericalesimo. Negato ogni credito a certo presuntuoso importante istituzione è il Consiglio nazionale delle ricerche che, sotto la presidenza di Guglielmo Marconi e ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] bassorilievo della fine del Duecento, avanzo della tomba di Guglielmo Durfort, balivo di messere Amerigo di Narbona, morto sul spada o abbassare la lancia. Il disprezzo era del resto condiviso da tutto ilvecchio ordine militare, che manifestava la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] anche la soletta di cemento armato che lo congiunge con ilvecchio ponte ferroviario), su cui passa l'autostrada proveniente da Padova Guglielmo Grigi e al Bon, bergamaschi, e l'ornatissimo palazzo dei Camerlenghi, ritenuto dello stesso Guglielmo ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Federico Guglielmo di Brandeburgo ricevette quale feudo, dal re di Svezia, la Prussia Orientale. Frattanto il popolo lettere. I ritrattisti, educati in Francia, Lorens Pasch il Giovane e Per Krafft ilVecchio, gareggiarono con K. F. von Breda, di ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] -1634) iniziata e condotta a termine per ilVecchio Testamento dal confratello di lui il padre Stefano Aratore o Szanto (1541-1612). dal temperamento nazionale. Appartengono a questo gruppo il dinamico Guglielmo Aba-Novák (1894), che tentò con molto ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...