GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che lo interpellava dichiarò subito la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambio di note minacciose con Berlino, che avvenne per ordine di Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne arrestato e condotto alla ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] instaurando buoni rapporti con i vescovi calabresi, come il cardinale Guglielmo Sirleto, al quale chiese copie di vari . lat., 61, cc. 161-174v).
Nel 1566 il nuovo pontefice, Pio V, nominò il Facchinetti nunzio pontificio a Venezia (brevi del 13 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] criteri umanistici. Così a Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II, l’imperatore Federico III chiese di la storia antica, in cui, soprattutto con il Pais, con Gaetano De Sanctis, con Guglielmo Ferrero, e in qualche altro caso, una rinomanza ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] […] oggi si vede quanto fosse opportuno il divieto di Pio X a costituire alla Camera un gruppo Il documento pontificio aumentava l’organigramma dei dipendenti di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] infatti anche traduzioni in Francia e in Germania).
Il non accademico Guglielmo Ferrero pubblicò nei primi anni del secolo Grandezza guerre (La politica della Santa Sede dopo la guerra, 1937; Pio XI e la sua eredità pontificale, 1939), o biografie ( ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Evaristo, Alessandro, Sisto, Telesforo (qualificato martire), Igino, Pio, Aniceto, Sotero, Eleuterio. Si è per altro a Onorio II (1124-1130). Poco tempo dopo il 1431 il Liber pontificalis di Pietro Guglielmo fu continuato fino a Martino V, morto in ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] gelasiano delle ‘due spade’ e quello costantiniano del pio sovrano che riconosce i limiti e la subordinazione del del potere: il dibattito sulla ‘potestas’ papale da Tommaso a Guglielmo d’Ockham, Padova 2005); Costantino il Grande tra medioevo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] o Guglielmo di Ockham, la dottrina era entrata in crisi con il grande scisma d’Occidente (1378), quando il cardinalato dediche dovute al pontefice in carica, rispettivamente Eugenio IV e Pio II, della Roma instaurata e della Roma triumphans, le sue ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] d’Occidente, ma avesse piuttosto scelto con pio rispetto il papa come ‘padre’ (spirituale)129 per farsi . Dolcini, Eger cui lenia (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] governo della Chiesa sin dai pontificati di Pio IV e di Pio V. Il rafforzamento, in senso verticistico, del potere avrebbe sortito gli effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, G. era ...
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