BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dopo gli anni di isolamento del pontificato di Pio IX. Egli preparò il terreno favorevole all'offerta di arbitrato avanzata da imperatore Guglielmo alcune premesse generali che avrebbero potuto favorire l'incontro. Le premesse, come precisò il ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] nominato dal ministro generale Guglielmo da Casale visitatore dei francescani della Bosnia, con il compito di promuovere la però ben presto si riprese. Nel 1459 fu invitato, da Pio II, oltre che dal cardinale Bessarione, a predicare per raccogliere ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ai Commentaria in quatuor libros sententiarum di Guglielmo Estio (W. Hessel van Hest). il periodo rivoluzionario, alla fine del secolo, è segnata dalle tappe della sua salita. Ascritto tra i beati nel 1816, fu canonizzato da Gregorio XVI nel 1839. Pio ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Il pontefice continuò dunque a costruire sulle vecchie fondamenta, aggiungendo nuove pietre per fortificare l'edificio della Chiesa. Era un uomo molto pio l'ostilità dell'alto clero quando il suo legato, il vescovo Guglielmo di Ely, si impegnò troppo ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Calco evidente del mancato matrimonio della pia Beatrice con Guglielmo Malaspina (il Mostardi, p. 31, preferisce pensare ad una del monastero.
Il culto della E. fu confermato da Clemente XIV il 16 luglio 1774, e l'anno seguente Pio VI riservò alla ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] di conclavi, come quello del 16 ag. 1458 in cui fu eletto Pio II e l'altro del 1464 successivo alla morte dello stesso pontefice, Mariae virginis, compilato il 29 maggio 1458 e dedicato al cardinale di Rouen Guglielmo d'Estouteville: il D. non ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Dalla loro unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e Viviana.
A Buonaiuti, figura centrale del modernismo Pio XI, perplesso e lontano rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte Massimiliano di Baviera.
G. XV rimasero sostanzialmente in vigore fino al 1904. Da Pio X in poi il regolamento sull'elezione del pontefice è stato più ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] per avere qualcuno della famiglia accanto al proprio figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita romana, mentre Francesco Pacheco e Michele Bonelli lo presentarono a Pio V, cui fece una buona impressione. Fu dunque ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] il futuro cardinal nepote. Con lui si dedicò anche agli studi, apprendendo il greco sotto l'esperta guida di Guglielmo di ammodernamento nella continuità che contrassegnò i pontificati di Pio V, Gregorio XIII e Sisto V. Ufficiale riconoscimento ...
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