BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] aveva cura d'anime a S. Silvestro in Capite.
Tornato Pio VII a Roma, il B. ebbe dal papa l'incarico di fiducia di ricollocare, Prussia Guglielmo Federico III. Fu infatti, per l'interessamento dell'ambasciatore di Prussia presso la S. Sede, il barone ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] il futuro cardinal nepote. Con lui si dedicò anche agli studi, apprendendo il greco sotto l'esperta guida di Guglielmo di ammodernamento nella continuità che contrassegnò i pontificati di Pio V, Gregorio XIII e Sisto V. Ufficiale riconoscimento ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Alla preminenza estense si era mostrato incline Enrico II, mentre Pio IV, di cui Cosimo aveva sostenuto la candidatura, metteva fu prescelta la giovanissima figlia del duca Guglielmo Gonzaga, Margherita. Essa il 27 febbr. 1579 entrò a Ferrara, dando ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] il 7 marzo 1821, con il gen. Guglielmo Pepe alla testa, subì ad Antrodoco una sconfitta che molti anni dopo il L nei frequenti colloqui con Carlo Alberto e resa problematica dal ritiro di Pio IX, si fece anche più convulsa dopo la reazione del 15 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Aquiro: Non rinunciò tuttavia all'orgoglio ed ai gusti della sua famiglia: il suo sigillo portava l'iscrizione "Ego confirinavi coluninas ei" (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De Longis ritenne un lascito adatto a lui "concam nostram, pulcram ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] feudali dei Normanni e i diplomi di Ruggero II, Guglielmo II e Tancredi per Benevento.
Già nell'agosto del 1787 il B. aveva presentato al segretario di stato di Pio VI, il cardinale Boncompagni Ludovisi, una dissertazione manoscritta sulla sovranità ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] che tra il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò con Federico Zuccari alla decorazione del casino di Pio IV; nonché dal Tintoretto per le stanze nuove volute da Guglielmo nel palazzo ducale.
Alla fine del 1587 il G. venne chiamato a Graz, presso ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] e, a Firenze, con il più anziano marchese Gino Capponi e con il giovane conte Luigi Guglielmo de Cambray-Digny, al quale nel marzo 1847 dall’amico cardinale, diventato l’anno prima Pio IX, nell’agosto dello stesso anno Pasolini fu nominato membro ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] al padre. Il matrimonio con la Borromeo portò al G. molti vantaggi, incluso un forte legame con Pio IV, che elevò il vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] fu tenuta a battesimo da Pio V e da Girolama Orsini, rappresentati rispettivamente dal vescovo Ferrante Farnese e da Caterina De breve durata: le trattative per il matrimonio fra Vincenzo Gonzaga, il figlio di Guglielmo, duca di Mantova, ed Eleonora ...
Leggi Tutto