LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] per le isole Caroline, il governo di Madrid propose una mediazione affidata al papa e accolta da Guglielmo I. La mediazione di L pacificazione così desiderabile" (E. Vercesi, Tre papi. L. XIII, Pio X, Benedetto XV, Milano 1929, pp. 52 s.). L. XIII ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] porpora a Gianvincenzo Gonzaga autorizza il G. a sperare che il pontefice Pio V stia ritenendolo a quella più vanno a vuoto i tentativi di un incontro, prima che Guglielmo arrivi, lungo il viaggio. Il G. è tra i cavalieri, allora, che lo aspettano ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] per essi, come documenta il successo, nazionale e più ancora internazionale, di Guglielmo Ferrero.
Uno de' suoi pensiero, XXXIV [195], pp. 24 ss.) di papa Pio XI (probabilmente per obbedienza disciplinare, il D. ne tace in Ricordi, pp. 143 ss., pur ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] propendono per la discendenza da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il Normanno: come del resto è testimoniato nel maggio 1561 ricevette - grazie anche all'intercessione di Pio IV - il principato di Venosa (la Venusium dei Romani). È sotto la ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] lo Zacchi, dalle Summae virtutum ac vitiorum del domenicano Guglielmo Peyraut: un’opera, terminata prima del 1248, che (Firenze 1828); nel 1842 il Volgarizzamento degli Atti Apostolici, rifatta su quella curata da Bonso Pio Bonsi (Firenze 1769). L’ ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] del lavoro al D. al quale, d'altra parte, Guglielmo attribuì la cattiva esecuzione del suo progetto e l'esito Consiliarii (Schwager, 1975, p. 130 n. 110).
Durante il papato di Pio V il D. ebbe anche commissioni di tipo ecclesiastico. Nel novembre 1568 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , V) di un invito a Roma per mostrare la propria abilità mnemonica a Pio V (viaggio che lo Spampanato pone tra il 1568 e il 1569):va però notato che allo stesso pontefice il B. dichiarò di aver dedicato L'arca di Noè, operetta smarrita di argomento ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] proclamazione della regalità di Cristo: in sintonia con la visione di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre pronunciato dal G. a Bologna il 9 genn. 1939, commemorando il chirurgo medioevale Guglielmo da Saliceto, nel corso del ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Guglielmo alla Francia, mentre anche Metternich stava prendendo le distanze dall'imperatore, rimasto ormai solo contro Russia e Prussia. Fu il C., "durante l'armistizio stipulato il XII e di Gregorio XVI creeranno il mito di un Pio VII e di un C. ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 1433 dall'imperatore Sigismondo durante il soggiorno di questo a Ferrara; Guglielmo Capello si occupò della sua ibid., p. 580; A. L. Trombetti Budriesi, Suirapporti fra i Pio e gli Estensi: lo scambio Carpi-Sassuolo, in Società, politica e cultura ...
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