ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Alla preminenza estense si era mostrato incline Enrico II, mentre Pio IV, di cui Cosimo aveva sostenuto la candidatura, metteva fu prescelta la giovanissima figlia del duca Guglielmo Gonzaga, Margherita. Essa il 27 febbr. 1579 entrò a Ferrara, dando ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] il 7 marzo 1821, con il gen. Guglielmo Pepe alla testa, subì ad Antrodoco una sconfitta che molti anni dopo il L nei frequenti colloqui con Carlo Alberto e resa problematica dal ritiro di Pio IX, si fece anche più convulsa dopo la reazione del 15 ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] e sull’istruzione catechistica dei fedeli. Richiamato a Roma da Pio V il 12 marzo 1567, vi giunse il 13 maggio, avendo incaricato il nipote Marcello del governo della diocesi. Il 23 febbraio 1568 fu trasferito alla diocesi di Squillace, dove ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Aquiro: Non rinunciò tuttavia all'orgoglio ed ai gusti della sua famiglia: il suo sigillo portava l'iscrizione "Ego confirinavi coluninas ei" (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De Longis ritenne un lascito adatto a lui "concam nostram, pulcram ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] nella sua biblioteca personale con il compito di copiare i codici latini, mentre Guglielmo Sirleto si occupava dei testi , il 18 ag. 1559, interruppe.
Con il nuovo pontefice, Pio IV de’ Medici, si prospettò la ripresa del concilio, di cui il 2 ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] feudali dei Normanni e i diplomi di Ruggero II, Guglielmo II e Tancredi per Benevento.
Già nell'agosto del 1787 il B. aveva presentato al segretario di stato di Pio VI, il cardinale Boncompagni Ludovisi, una dissertazione manoscritta sulla sovranità ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] che tra il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò con Federico Zuccari alla decorazione del casino di Pio IV; nonché dal Tintoretto per le stanze nuove volute da Guglielmo nel palazzo ducale.
Alla fine del 1587 il G. venne chiamato a Graz, presso ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] n. 40). Per il giudizio finale, nel febbraio 1875, Pio Fedi (anche a il monumento a Dante di Trento. Nella città irredenta, già almeno dal centenario del 1865, la celebrazione aveva assunto un’esplicita valenza antiaustriaca; promossa da Guglielmo ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] e, a Firenze, con il più anziano marchese Gino Capponi e con il giovane conte Luigi Guglielmo de Cambray-Digny, al quale nel marzo 1847 dall’amico cardinale, diventato l’anno prima Pio IX, nell’agosto dello stesso anno Pasolini fu nominato membro ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] al padre. Il matrimonio con la Borromeo portò al G. molti vantaggi, incluso un forte legame con Pio IV, che elevò il vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il ...
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