CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Gli Scaligeri mandarono allora ad Avignone il C. insieme con il loro migliore giurista, Guglielmo da Pastrengo. I due affidarono l'amico nel giorno del suo trionfo.
Il C. amò presentarsi come illiberatore di Parma dalla tirannide di Mastino. L' ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Stato della Chiesa egli si presentò come un liberatore e il suo ingresso nel paese fu celebrato dalla tasse ritornassero al livello del tempo di Guglielmo II.
Con la morte di F. ebbe fine il grande Impero, il progetto che egli aveva concepito sin dal ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] illibero esercizio della sua funzione spirituale. Lentamente, tra il 1846 e il 1878, il vescovo di Perugia, nonostante il libertà dell'attività e delle funzioni religiose. Le visite di Guglielmo II in Vaticano, nel 1888, 1893 e 1903, testimoniarono ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Roma del re di Prussia, Federico Guglielmo III, ci fu un'altra mostra di artisti tedeschi a Roma alla quale il C "partecipò con quadri di paesaggio pittoresco nel Regno delle Due Sicilie di R. Liberatore, pubblicato a Napoli nel 1834, ed è databile ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] a Messina dal notaio Guglielmo de Solanis il 14 giugno 1290 con i quali re Giacomo s'impegnava a sposare Guglielma Moncada, figlia di 'ingresso trionfale di re Pietro in veste di liberatore. Il famoso assedio che tanto fortemente colpi la fantasia ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] circa le condizioni di pace; interdisse loro di circolare liberamente per la città; fece loro sapere che, se volevano infatti, dopo poco, all'atto formale con cui il marchese Guglielmo di Monferrato dichiarava di rinunziare, in favore del duca ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] nuova contea del Principato, riappacificò il fratello Guglielmo con G., ma gli riconobbe anche il titolo e la contea, accanto intorno alla città, tra i quali una rocca sul monte S. Liberatore dominante la via Nocerina (Cherubini, 1990, p. 22). Non ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] il ruolo di liberatore nella vicenda dell'attentato di Anagni. È senza fondamento il racconto secondo il quale il a Buoncovento il 24 ag. 1313.
Pontremoli era stata ceduta una prima volta a Niccolò Fieschi, padre, del F., da Guglielmo di Olanda ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] di Francia, Parenti scrisse un sonetto in cui salutava il re come un liberatore, avendo tolto i Fiorentini «da tirannico furore» (in Alessandri e di Ginevra di Guglielmo Tanagli, da cui ebbe diversi figli: oltre a Marco, il primogenito; Caterina, che ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] ai consoli, ai piloti e agli uomini scelti".
Guglielmo di Tiro, il grande cronista delle crociate della fine del XII secolo, 1846, p. 298; Caffaro di Caschifelone, De liberatione civitatum Orientis liber, ibid., V, ibid. 1895, pp. 56-58, 68; Annali ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
Epifani-pensiero
loc. s.le m. La linea strategica di Guglielmo Epifani, segretario generale della Cgil dal 2002. ◆ Guglielmo Epifani è allarmato ed esterna a Repubblica tutto il suo sconcerto: il governo Prodi, dice, «pensa solo ai tagli»,...