FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] e dei cittadini romani, e il F. e suo fratello Leone dovettero liberare i prigionieri e sottomettersi L. Duchesne, Paris 1910, n. 141; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo…, a cura di U. Přerovský, II, Roma ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] Bologna, La Vestizione di S. Guglielmo.
L’interesse per l’arte abate di S. Maria di Reno tra il 1637 e il 1647; delle sue innumerevoli opere, molte pp. 269 s.; L. Allacci, Drammaturgia di Leone Allacci accresciuta e continuata fino all’anno 1755, ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] Giselbertus qui et Samson" e Guglielmo e l'arcivescovo di Milano al comes Sansone, oltre che ai vescovi Leone di Pavia, Beato di Tortona e Aicardo attivo nell'amministrazione regia per l'ultima volta il 14 maggio 927: nella sua stessa casa a ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] conoscenza diretta dei luoghi, il G. approfittò forse della sua presenza in Acri per stringere accordi di carattere commerciale; potrebbe risalire a queste circostanze la concessione fattagli da Lanfranco Leone, socio di Guglielmo Malocellino, di un ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] di questi tentativi fu sostenuto dallo stesso Prospero Colonna e Guglielmo dovette fare ricorso alla protezione di Leone X contro il potente avversario.
Morto il padre nel dicembre del 1519, il C. ereditò, con la signoria di Sermoneta, una brillante ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] novembre nominò il fratello Nicolò suo procuratore, per riscuotere dagli eredi di Leone, marchese di Ceva, il saldo di in questa data i suoi eredi locarono al notaio Guglielmo "de Premontorio" il banco che si trovava nell'angolo della torre posseduta ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] il 1890 e il 1898 grazie ai proventi di una sottoscrizione internazionale e offerta in dono al pontefice Leone 132; A. Del Bufalo, Il Verano. Un museo nel verde per Roma, Roma 1992, p. 144; R. Catini, Guglielmo Calderini architetto e scrittore d'arte ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] Maltraversi, dall'altro dai contrasti tra il governo comunale e il cardinale Guglielmo de Noellet, legato pontificio per la città insieme con il D., Battista de Bovi e Giovanni Leone. I tre furono accolti ad Anagni con molti onori.
Dopo il ritorno da ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] . Michele Santangelo sul ritratto di Leone X, ibid. 1842; Sommario degli scavamenti di Pompei eseguiti nel corso del mese di agosto 1851, in R. Accad. Ercolanese di archeol., VII (1851), append., p. 39.
Bibl.: F. Alvino, Il Regno di Napoli e Sicilia ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] fra Francesco de Marrano (il 7 febbr. 1335 è registrato un versamento a favore di Guglielmo Provenzale e di Nicola Anglico Leone de Scolis di Altamura. Negli stessi anni in cui visse il D., in Terra d'Otranto si incontrano altri due personaggi con il ...
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