PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] di Gaetano Salvemini, Guglielmo Ferrero, Carlo Sforza Francia dalla Quarta alla Quinta Repubblica, mostrando tutto il suo apprezzamento per l’opera di De Gaulle.
al presidente della Repubblica Giovanni Leone per invitarlo a rinviare alle Camere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Iacopino da Reggio, Leone da Perego, incentrandosi a Modena: in compagnia del vescovo Guglielmo, suo amico e sostenitore, che più , Roma 1983, pp. 654 s., 659 s., 662; J. Koenig, Il "popolo" dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986, pp. 47 ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] . Altri interventi determinati dalla visita di Guglielmo II furono il palco in stile egizio intorno all'obelisco nelle girandole del Vespignani, in Capitolium, XI (1935), p. 328; R. Leone, in Fochi di allegrezza a Roma dal '500 all'800 (catal.), Roma ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] il 1517 e il 1523 ricoprì inoltre la carica di camerlengo del Sacro Collegio. Nel conclave del 1521 successivo alla morte di Leoneil cardinal Andrea Della Valle, e inferiore ai 40.000 di Guglielmo di Enkevoirt e ai 45.000 di Alessandro Cesarini (von ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] che fu istituita, dopo la morte del D., dal pontefice Leone IX.
La nuova contea di Aversa divenne ben presto la meta Amato, sia il principe di Salerno sia il D. dettero il loro assenso, ed i Normanni ritornarono a Melfi, dove Guglielmo Braccio di ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] Guglielmo, Pandolfo, Teodino, ecc.); tra esse, di particolare rilievo quella ad Hildebrandum archidiaconum. Per il comporre anche versi ritmici.
A. scrisse anche in prosa. Leone Marsicano (Chronicon Casinense, Prol.) ci informa che per scrivere la ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] non avrebbe superato i trecento uomini, affidandone il comando a Guglielmo, figlio di Tancredi d'Altavilla, a sua di tempo i principi beneventani che, in occasione della venuta di Leone IX, gli avevano negato l'ingresso in città vennero fulminati da ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Gurk e segretario imperiale, quindi andò a Monaco a visitare Guglielmo duca di Baviera che consigliò al marchese di Mantova di Malatesta avevano occupato dopo la morte di papa Leone.
Il 17 apr. 1523 il C. fu inviato nuovamente alla corte imperiale, ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] trascinato nei conflitti politici seguiti alla morte di re Guglielmo II di Sicilia (nov. 1189). Per precauzione rinsaldò rilasciato a Hagenau, dove deve aver visto anche il re inglese Riccardo Cuor di Leone, che vi era tenuto prigioniero. Nel giugno ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] Mustafà Khaznadār. Per il finanziamento della azienda, diretta dal figlio Guglielmo, costituì nel Tunisi, in Rass. stor. del Risorg., XXXVIII(1951), pp. 617-626; E. De Leone, La colonizzazione dell'Africa del Nord, I, Padova 1957, pp. 239, 274, 282, ...
Leggi Tutto