GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] meditano questi piani, che, secondo le testimonianze di S. Leone, al solo Romano Pontefice è affidata la dispensa dalle leggi, che avvenne per ordine di Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne arrestato e condotto alla ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] durante gli ultimi anni del pontificato di Leone X fu delegato a governare Firenze, il G. trascorse molto tempo sulle rive brillante e purtuttavia vivace, commissionata dal fedele Guglielmo von Enkevoirt e generalmente ritenuta dai contemporanei un ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] all'E., "qui se dicit marchionern Estensem", al podestà di Ferrara Giacomo Rossi, a Guglielmo Gonfalonieri, "qui se gerit quasi vicedominus", di deporre entro il termine perentorio di cinque giorni ogni autorità ed ufficio; ordinava agli abitanti di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] un accordo provvisorio. Il vescovo Guglielmo di Melfi chiese il suo consiglio in una questione di diritto matrimoniale. Il C. è ricordato Ora, con la mediazione del C., il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone e re Filippo Augusto di Francia, dopo ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] ritiene, sulla scorta di Tommaso Tosco e del continuatore di Guglielmo di Tiro, che fosse figlio di una tedesca e chi liberato nel 1251) fra il 1258 e il 1263 e che ancora conservano il sigillo personale di E., cioè un leone rampante. Ciò non toglie ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] tempo dopo la sua promozione il papa lo inviò, nel maggio del 1216, insieme al cardinale Leone Brancaleone, come legato in della sua biblioteca e nel 1243 ne fece consacrare il cimitero dal vescovo Guglielmo di Modena. Più tardi, negli anni 1247 e ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] ricorda anche un "comes Goyzo archipresbiter de Calepio". Il conte Guglielmo, canonico, appare anche in altri documenti relativi a contratte nel corso dei secoli: quello originario, leone rampante lampassato in campo rosso, venne integrato anche ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] affermazione dell'autorità di G., che il giudice Leone incaricato di dirimere la questione riconosce adiutorium ovvero, come riferisce Guglielmo di Puglia, III, v. 504, p. 192, l'auxilium) avanzata da Roberto il Guiscardo in occasione delle nozze ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Maine, che Mercati (1937, III, p. 138) ipotizza sia Guglielmo Cop, il medico del re, dando notizie del viaggio per terra e per mare Renaissance, XIX (1957), pp. 7-13; V. Fanelli, Il ginnasio greco di Leone X a Roma, in Studi romani, IX (1961), pp. ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] del Digestum Vetus (Savigny, p. 205).Un nipote di B. di nome Leone è ricordato da Odofredo (i passi in Savigny, p. 208 nota c il De fide orthodoxa, entra nel grande circolo delle idee speculative degli autori scolastici: da Pietro Lombardo a Guglielmo ...
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