PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] i resistenti romani scatenate dal tradimento di Guglielmo Blasi, fu rinchiuso e torturato nel covo La ‘banda Koch’. Il Reparto speciale di polizia 1943-44, Torino 2000, pp. 151-159; A. Reichlin, Il midollo del leone. Riflessioni sulla crisi della ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] figli del defanto Simone e a Guglielmo da Fogliano.
Al pari di suo fratello Giberto, il F. si era nel frattempo schierato di G.M. Varanini, Verona 1988, pp. 121, 172; P. Leone De Castris, Simone Martini. Catalogo completo, Firenze 1989, pp. 104-108; ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] di questi anni, infatti, sono tutte datate da Torino. Da esse, tra l'altro, emerge il conflitto fra il G. e il primo presidente GuglielmoLeone, con il quale i rapporti erano ormai fortemente deteriorati, tanto che in una lettera al sovrano del 15 ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] teatro, l'Enrico Leone di Agostino Steffani, che era al servizio del duca dall'estate precedente.
Il M. compare fra Düsseldorf come "consigliere di camera" dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo.
In una lettera del 15 gennaio a Carlo Pietragrua, ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] il cardinale Giovanni Evangelista Pallotta (1548-1620), arcivescovo di Cosenza, Giovanni Battista Pallotta, nipote del precedente, Guglielmo civili e delle disposizioni legislative, per cui il papa Leone XII volle mantenere in vigore l’esercizio ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] il titolo di eques e si avviò verso la completa emancipazione, avvenuta nel 1482.
Il 28 ottobre 1477, quando morì lo zio Guglielmo e gli altri incaricati della trattativa, su intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] il F. approfondì lo studio della storia dei primi quattro abati del cenobio cavense Alferio, Leone, i manoscritti anche alcune lettere, conservate alla Biblioteca ap. Vaticana, del F. a Guglielmo Sirleto (13 luglio 1569, Vat. lat. 6184, ff. 19, 24; ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] per cercare di succedere sulla cattedra arcivescovile di Firenze a Rinaldo Orsini; il C. per ottenere il suo intento si era avvalso della mediazione del cardinale de' Medici (il futuro Leone X) sebbene, come al resto della famiglia Medici, egli fosse ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] . 92); riunitisi in Melfi, elessero a loro capo il conte Guglielmo Braccio di Ferro e, insieme con Guaimaro di Salerno egli intavolò trattative con Leone IX, invitandolo ad intervenire in Puglia contro i "nuovi Saraceni". Il pontefice tentò da parte ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] giovinezza. Una sua lettera del novembre 1496 ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. Nel febbraio 1502 la G. , figlia del cardinale Franciotto e nipote di papa Leone X.
Il destino della G. dopo l'epilogo di questa ...
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