INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] un'orda germanica quella dei Cimbri, che avevano prima invaso il Norico amico di Roma (113), poi, con i Teutoni ), sono arrestati dall'ambasceria di papa Leone nell'Italia settentrionale (452); Attila muore per opera di Guglielmo duca di Normandia ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] : e ne nacque uno dei poemi del ciclo di Guglielmo d'Orange, mentre Dante stesso ricorda il triste luogo (Inf., IX, 112-17).
I sarcofagi trionfale, poggia su sei colonne, il fusto delle quali è sostenuto da leoni, mentre tra colonna e colonna appaiono ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] , opera semi-seria su un libretto piuttosto scipito di Leone Tottola, che fu eseguita nel teatrino del conservatorio nel 1825 opere scritte prima di andare a Parigi a comporvi il Conte Ory e ilGuglielmo Tell; quando, pochi mesi dopo aver fatto ...
Leggi Tutto
L'Angiò, capitale Angers, con una superficie di circa 8940 kmq., antica contea. Nel 1790 il suo territorio formò quasi tutto il dipartimento di Maine-et-Loire e una piccola parte dei dipartimenti della [...] 1113 si era inteso, promettendo in isposa la figlia Matilde a Guglielmo d'Inghilterra, che morì nel 1119, poco dopo le nozze. Inghilterra: Enrico II, Riccardo Cuor di Leone, Giovanni Senza Terra, il quale contese per i possessi francesi col nipote ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] la distribuzione di elemosine; così Leoneil Savio (886-911) dispose che quando il fisco succedeva ad un prigioniero di di queste norme bizantine fu disposto nella Assisa deintestatis di Guglielmo II (1170-1175) che, se alcuno fosse morto senza ...
Leggi Tutto
Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] del sec. IX, un geometra Leone fece ricopiare un codice (A) delle opere di Archimede, il quale insieme con un altro decennio, un centro di studî. Un monaco fiammingo, Guglielmo da Morbecca, il quale aveva studiato greco a Corinto, e aveva tradotto ...
Leggi Tutto
Termine usato in diritto soprattutto nel senso di abuso di autorità. Le sanzioni stabilite dalla legge variano a seconda delle autorità che commettono l'abuso: dal punto di vista storico e del diritto [...] dei ricorsi degli ecclesiastici contro gli abusi dei superiori (U. Benassi, Guglielmo Du Tillot, V, Parma 1924, estr. dai voll. XXIV e una solenne protesta di Leone XIII e dell'intero episcopato italiano.
Il progetto preliminare Rocco di un ...
Leggi Tutto
IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
*
Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] Vercelli (23 febbraio 998) di Leone. Arduino è scomunicato nel sinodo romano; al vescovo Leone sono concessi i comitati di monferrina. Il 19 giugno 1266 s'impossessa d'Ivrea Guglielmo VII di Monferrato. Ma Guglielmo, avendo imprigionato il vescovo ...
Leggi Tutto
Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] simboli alati del dio Ormuz, leoni, zebù, simboli planetarî; ma il 1560 e il 1610, essa raggiunse, per merito degl'incisori Oliviero Codoré, Giuliano de Fontaney e Guglielmo Dupré, il suo più felice sviluppo.
Barocco e epoca moderna. - Durante il ...
Leggi Tutto
VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] (morto nel 1162), Guglielmo di Cambrésis e quel Mercadier (circa 1150-1200), che fu compagno e fratello d'arme di Riccardo Cuor di Leone. E contro i venturieri già nel 1171 Federico Barbarossa e Luigi VII prendono accordi e il Concilio Laterano III ...
Leggi Tutto