(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e a fra Guglielmo l'esecuzione del sarcofago (1265-67); e quando, dopo il recupero di Bazzano, il Comune volle erigere una sui monti e nelle bassure delle valli, è remunerativa e che buono è il pesce del Reno e delle valli, si avrà un quadro completo ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] ripresa artistica nel campo tipografico. Dal 1900 circa, poi, un buon numero di società di bibliofili favorisce la produzione di bei libri, e del Dottrinale di Alexander Gallus e il De salute corporis di Guglielmo da Saliceto; due cittadini di Nimega, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] primo esempio su larga scala di un'ideologia rappresentata, dato che il dipinto deve leggersi come un manifesto politico teso a propagandare il potere dei Nove. Nel Buon Governo, Siena è mostrata nell'operosità concorde e articolata dei suoi abitanti ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] mattino. Se comincia alle 9,07, lavorerà quindi fino alle 17,07. Il regime presuppone un periodo di tempo (nel nostro caso, dalle 8 alle 10 un adattamento particolarmente buono al loro mestiere di Berlino convocata da Guglielmo II, e culminerà ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'ingiustificatissimo ed iperbolico elogio di P. Marzolo nella prefazione a Isimboli).
Il positivismo del F. aveva, tuttavia, il suo lato buono, e ancor più il suo "lombrosismo", ch'egli interpretò non come una tecnica, uno strumento di rimedio ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] bilaterale fra il populus e il rex, meglio fra il Parlamento, che rappresentava la nazione, e Guglielmo e Maria, esso effettivamente è, buono o cattivo, giusto o ingiusto che sia. Solo il diritto positivo posto dallo Stato è il vero diritto, ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] in poi. Ugualmente note sono, nella scolastica latina, da Guglielmo d'Alvernia ad Alberto Magno, a Tommaso d'Aquino, le valido della buona cultura giuridica di D., mentre al contrario, per il Chiaudano, il loro carattere generico, il fatto che ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] . XII: un Guido Beroardi, quasi certamente nonno di Guglielmo, è citato il 13 e 15 nov. 1197 nell'elenco dei consoli nel codice Panciatichiano Palatino 28 (c. 75r, col. 1): "El buono Guglelmo Berrovardo di Fiorenza / che del 'timol(og)izare ebbe vera ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...