MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] Scrivia, vassalli dei marchesi di Gavi. La famiglia era di buon livello sociale: quando si trasferì a Genova, sul finire del e giureconsulti. Erano infatti dottori sia il nonno del M., Guglielmo, sia il padre Paolo, l’iniziatore delle fortune dei ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] di età di anni 56 […]. Fu un buono et onorato sacerdote» (Paciaroni, in Miscellanea Polonia e Svezia, con Filippo Guglielmo duca di Neoburgo, Varsavia, Marche 1979 (in partic. J. Lewański, V. P. e il suo teatro per musica, pp. 9-50; G.L. Masetti ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] Venezia, allievo di Guglielmo Ciardi, vivendo tra Venezia e Treviso. Nel 1903 interruppe il corso senza diplomarsi sono ripr. in B. F., 1970). Lo stesso Màdaro (ibid.) vede il "periodo buono" del F. fino al 1936 circa, anno in cui si trasferì a Padova ...
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SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] Filippo, Giacomo, Agostino e Guglielmo d’Aquitania sulle pareti del sicurezza e tuttora in buono stato conservativo. Facenti a Padova e nel territorio, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1986a, ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] 316 s., tavv. XXII-XXIII); i martiri certosini Guglielmo Horne e Tommaso Skryven, ora alla Pinacoteca nazionale di e con buono componimento», gli Spinosa, I, Napoli 2010, p. 126 n. 1.47); il Mosè che fa scaturire l’acqua dalla rupe reso noto da De ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] acquistati e sui quali il Della Ratta vantava dei diritti; nel 1408 il castrum di Pomigliano da Guglielmo Tocco per 6000 Otto del Buono Stato che gestivano il governo della capitale, alla quale concesse il godimento della gabella del Buon denaro. ...
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RUSCA, Lotario (I)
Paolo Grillo
RUSCA, Lotario (I). – Nacque probabilmente nel terzo decennio del Duecento, da Alberto Rusca.
I Rusca (o Rusconi) furono la più prestigiosa e potente stirpe aristocratica [...] con compiti prevalentemente militari. Ebbe buoni rapporti con i signori retici, in particolare con i domini di Vatz. Dopo il 1286, comunque, la nuova amicizia con Milano portò Lotario a raffreddare i rapporti politici con Guglielmo VII, che non fu in ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] del 1920, di Lavoro Amaduzzi.
Si laureò in fisica il 14 luglio 1921 con una tesi dal titolo Sulla pp. 703-718) da Guglielmo Marconi e Orso Mario Corbino.
restituito la cattedra a Perugia [...] che stesse buono lì, senza fare tante storie, in fondo ...
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NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] tra il 1586 e il 1587 e dove nel 1586 divenne teologo di corte e consigliere del duca Guglielmo Gonzaga. . Giannini - G. Signorotto, Roma 2006, p. LXIII; A. Buono, Esercito, istituzioni, territorio. Alloggiamenti militari e «case herme» nello Stato ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] poi mutato in Pantagato (in greco «tutto buono») dagli amici Guglielmo Sirleto, Paolo Manuzio, Marc-Antoine Muret e conseguenze: la rendita non venne mai a mancare.
Pantagato morì a Roma il 19 dicembre 1567. Nel chiostro di S. Maria in Via si ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...