Guglielmo VII marchese di Monferrato
Giorgio Baruffini
Della famiglia degli Aleramici, nacque intorno al 1240 da Bonifazio II e da Margherita di Savoia. Successo al padre nel 1254, s'impose ben presto [...] nel marchese videro soprattutto l'espressione di una smodata e insaziabile ambizione.
E stata pure avanzata l'ipotesi che sia G. ilbuono Marchese di Monferrato lodato in Cv IV XI 14 per la sua liberalità, e non Bonifazio di Monferrato (v.): ma di ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Mario Donati
Chirurgo, nato a Saliceto (Piacenza) non si sa precisamente in quale anno. Visse circa fra il 1210 e il 1276-77; morì a Piacenza, ove fu sepolto nella chiesa di S. [...] che abbia compiuto gli studî medici a Bologna, allievo di Buono del Garbo e di Taddeo Alderotti. Esercitò la professione medica asportazione del gozzo, l'incisione dell'ascesso epatico con il bisturi, la sutura delle ferite penetranti dell'addome, le ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] Cf. Gennaro Maria Monti, La difesa di Venezia nel 1848-1849 e Guglielmo Pepe, Roma 1933.
276. Le assemblee del Risorgimento, pp. 63-95 S. Marco delle Guardie civiche [...]. Il Manin disse quattro buone parole dal pergolato delle Procuratie Nuove ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] ancora portati a credere che lo spirito di buona parte del pensiero rinascimentale abbia implicato un passaggio Raimondo Lullo. Opere come il De mineralibus di Alberto Magno, o il De universo di Guglielmo di Alvernia, il De occultis operibus naturae ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] Nazionale Veneta comandata da Giovanni Giuriati ilbuon diritto Adriatico subordinato agli ordini di Gabriele 1920.
82. R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, pp. 593-598; tesi ripresa in Guglielmo Salotti, Breve storia del fascismo, Milano 1998 ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] popolo l'inizio e la fine del lavoro, eventi tragici, o buone novelle (63). Da secoli, all'intorno del campanile s'organizzano dell'esecuzione (Celestro toscano, Guglielmo de' Grigi, Pietro Bon, Pietro Lombardo, perfino il Codussi) e forse nessuno ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Paleologo aveva sposato in seconde nozze Irene, figlia di Guglielmo VII di Monferrato e madre di Teodoro Paleologo, cappelletto bianco apuntato dinanzi; di sopra il detto cappelletto aveva un rubino grosso più che un buono uovo di colombo, con altre ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] all'interno della Natura, della quale l'arte è ministra. Per assolvere nel modo più conveniente il proprio compito, il mago, oltre a essere un buon filosofo naturale e conoscere le cause, i principî, le qualità delle cose, deve essere medico ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] di lavoro e impegno; il secondo costituito da personaggi di buona volontà desiderosi di imparare; il terzo, infine, composto da il conflitto o, meglio, che l'ambizione e il desiderio di ospitare i Giochi avrebbero convinto l'imperatore Guglielmo a ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] poco conosciute, del Menone e del Fedone e, tra il 1274 e il 1286, Guglielmo di Moerbeke realizzò una traduzione letterale dei brani del Parmenide che in greco designa ciò che è bello e buono perché ordinato e strutturato.
La Genesi
Per quanto ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...