EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] da un ramo bastardo dei Savoia E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di 33, 35, 39 e passim; C. Ciccolini, E. F. e il concilio di Trento, in Studi trent. di sc. storiche, IX (1928 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] illegittimi Fregnanino, Tebaldo e Guglielmo. Sta di fatto che il 14 dic. 1359 il D. uccise di sua veneto, n.s., IV (1892), pp. 2 ss.; G. Cogo, Fregnano della Scala bastardo di Cangrande II, in Atti dell'Accademia di Udine, s. 2,III (1896), pp. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] il castello di Fabbrica in Val di Curone. Altri acquisti di beni immobili effettuò nel Veronese (dal 1334 godette, con i fratelli Isnardo e Bastardoil bolognese Guglielmo Scannabecchi, proprio il M. fu investito del ruolo di vicegerente scaligero: il ...
Leggi Tutto
FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] venne posto sotto la protezione di un vecchio gentiluomo, Guglielmo Chenu, fedele cavaliere del re. In occasione della sua Renato conte di Villars, ricordato dalla storiografia come il Gran Bastardo, che svolse un ruolo importante nelle vicende del ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] acquistò Renato, naturale di Filippo II Senzaterra, detto il Gran Bastardo, che diede origine alla linea di Tenda (v signori del Canavese, dove la dominazione monferrina, entratavi con Guglielmo VII, venne poco per volta sgretolandosi sotto i colpi di ...
Leggi Tutto
TENDA, Conti di
Francesco Lemmi
Nella seconda metà del sec. XIII, quando gran parte della contea di Ventimiglia venne in potere dei Genovesi e degli Angioini, gli antichi signori, che poi si dissero [...] (1455). La famiglia si estinse con Giovanni Antonio, padre di Anna la quale, il 28 gennaio 1501, sposò Renato di Savoia, figlio di Filippo II, detto il Gran Bastardo. Renato godette grande autorità e potenza alla corte di Francesco I. Morì nel 1525 ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] ex bastardo, allestisce per Teresa e Angelin un grande albero natalizio, sciogliendo così il cinismo e il disincanto 124-128 (pp. 121-150).
81. Sotto la direzione di Guglielmo Zorzi e poi di Alberto Colantuoni, la compagnia viene recuperata nel ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] elementi distintivi ed aveva aperto il varco alla diffusione di quel 'feudalesimo bastardo' che avrebbe caratterizzato la tomistica della nobiltà è la Summa virtutum ac vitiorum di Guglielmo Peraldo, è altrettanto vero che quest'ultimo non riferisce a ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] vera e propria, sotto la guida del visconte di Narbona Guglielmo III - e con la protezione di Genova, secolare nemica di più di presentare ufficialmente al baronaggio napoletano il figliolo bastardo Ferdinando, fatto giungere qualche anno prima dalla ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il 1708 e il 1711 e offerte in dono dal principe ereditario Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Vienna, venne affiancato, negli anni Sessanta, il "masso bastardo", che aveva come base la terra di Montecarlo, ...
Leggi Tutto