Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ultimi assume toni più vivaci; l’eretico Guglielmo Belibasta risponde all’inquisitore che che vi sono La Donazione di Costantino in Dante, cit., pp. 103-104, in riferimento a Dante, De monarchia, III, X, 4-6 e 14-17; II, XII, 8; XI, 2.
45 Purg. XIX, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] nel magistero di Leone XIII, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, . Tedeschi, Un’indagine storica per respingere giudizi errati. Guglielmo Massaja e il colonialismo italiano, «Rivista di studi politici ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Ottaviano Guidoboni, 1613). Sull’opera di Guglielmo Baldessano e il ruolo dell’erudizione geografica nella Ortalli, Scenari e proposte per un Medioevo europeo, in Storia d’Europa, III, Il Medioevo. Secoli V-XV, a cura di G. Ortalli, Torino 1994 ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Cor. I, 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); infine è profeta che ha predetto la propria del Salvatore le idee fondamentali del dogma. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1568, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] degli ordini militari, i castelli templari e i loro distretti furono più sparsi e limitati. Guglielmo di Tiro informa che nel 1149 Baldovino III e i principi del regno decisero di completare l'accerchiamento di Ascalona costruendo un castello su ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] tuttavia dovette desistere in seguito all'opposizione di Guglielmo V di Baviera, che temeva le reazioni di P. Villani-D. Veneruso, ivi 1969 (Fonti per la Storia d'Italia, 101); III, 11 luglio 1587 - 21 settembre 1591, a cura di M. Bettoni, ivi 1970 ( ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] disputa, conquistandosi l'ammirazione del padre generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio tirocinio a Chieri a cura di G. Pardi, 1937, pp. 95 s.; Bullarium Franciscanum, n. ser., III, (1471-1484), a cura di I. Pou y Martí, Ad Claras Aquas 1949, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] l'entourage politico di Ercole Gonzaga e del duca Guglielmo, confermavano la testimonianza del Soranzo di un P .
Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] gran maestro del Grande Oriente d’Italia, Guglielmo Marconi e Vilfredo Pareto58.
Ancora una volta questione cattolica nella sinistra italiana (1919-1939), Bologna 1975.
62 Il III congresso della Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo, «La Libertà», 9 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] monachesimo che poi si dirà certosino». Così accadde con Guglielmo da Vercelli, fondatore del cenobio benedettino di Montevergine; e e tempo storico. Saggi e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, che forse meglio e più di ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...