DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] D. partì da Firenze diretto in Inghilterra, in qualità di inviato straordinario alla corte di GuglielmoIII d'Orange.
Il D. doveva manifestare a Guglielmo, ora riconosciuto unico sovrano dell'Inghilterra, il rispetto e la considerazione granducali e ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] Museum); con Antonio Balestra e i fratelli Giuseppe e Domenico Valeriani, infine, il C. condusse a termine la Tomba di GuglielmoIII d'Orange (Inghilterra, coll. del duca di Kent).
A Venezia il C. ebbe modo di affermarsi anche in proprio, lavorando ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] primo incarico diplomatico documentato è del 1695 a Londra, per compiere atto d'ossequio e di riconoscimento al re GuglielmoIII d'Orange Nassau.
A Londra la Repubblica aveva come proconsole dal 1669 Carlo Ottone, incaricato degli affari commerciali ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] Canavese.
La data della morte del C. dovette essere di poco posteriore al 1446.
Il fratello maggiore del C., GuglielmoIII, figlio primogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque nella seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] dei conti di Principato, partecipò nel 1155 con il suo senior, il conte GuglielmoIII, alla ribellione contro re Guglielmo d'Altavilla, capeggiata dal cugino del re, il conte Roberto III di Loritello. Fu per questo motivo privato della sua carica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] ruolo in Germania nel resistere alla teologia sincretistica tra calvinismo e luteranesimo, voluta dal re di Prussia Federico GuglielmoIII (Unione prussiana, 1817-1835). La seconda grande corrente è quella dei movimenti di risveglio che si vanno ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] di novembre del 1688. Le forze di Giacomo II sbandarono, e il sovrano deposto si rifugiò presso il re francese. GuglielmoIII fece un ingresso trionfale a Londra. Nell’aprile 1689 assunse il trono con la moglie Maria.
La nuova dinastia si impegnò ...
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luteranesimo
Il corpo delle dottrine predicate da M. Lutero (➔) e la teologia dei suoi seguaci; fuori dei Paesi di lingua tedesca, l’insieme delle Chiese professanti quelle dottrine. I loro aderenti, [...] soffio vivificatore dello Sturm und Drang, e poi da una forte ondata di nazionalismo e statalismo. Nella Prussia, Federico GuglielmoIII impose (1815) l’unione di luterani e calvinisti e la costituzione di una Chiesa evangelica di Prussia, in accordo ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] tentò di attuarla nell'estate dell'anno 1688.
Fallitogli il tentativo, andò in Olanda a sollecitare l'aiuto di GuglielmoIII di Orange e, ottenutolo, riorganizzò segretamente gli esuli. Si fece dare istruzioni militari, risultate poi preziose, da un ...
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RIZZINI, Gaspare
Laura Turchi
RIZZINI, Gaspare. – Nacque a Gardone (oggi Gardone Riviera, sulla sponda occidentale del lago di Garda) nella prima metà del XVII secolo; il nome dei genitori non è noto. [...] Cattaneo; visse così la ‘gloriosa rivoluzione’, assistendo alla detronizzazione dei sovrani a causa della presa di potere di GuglielmoIII d’Orange e Maria Stuart voluta dal Parlamento inglese e alla loro fuga dall’Inghilterra nel dicembre del 1688 ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...