SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Uberto di Bonaccorso professore a Vercelli, dall'irlandese Guglielmo da Drokeda professore a Oxford e da diversi altri di Carlo di Tocco nel Trattato di Biagio da Morcone, in Id., Scritti, II, 1, Milano 1948, pp. 123-155; E. Cortese-G. D'Amelio, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] come in effetti già prima di lui avevano sostenuto Duns Scoto, Guglielmo di Ockham e altri teologi medievali, tutto ciò che è stato mentale, venire a conoscere, condividendoli, i pensieri di un altro (In II Sent., d. 16-17, q. 1, a. 2).
Nell'alveo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 Marca dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] a eliminare la tortura dal novero delle pratiche giudiziarie fu Federico II re di Prussia tra il 1740 e il 1754. Alle sue contro il barbiere Gian Giacomo Mora e l'ufficiale sanitario Guglielmo Piazza, condannati dopo aver ammesso, sotto tortura, di ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] Così la concessione in feudo al milanese Guglielmo di Pusterla di un reddito di 753, 777, 786, 795, 823, 827, 833, 835, 843, 847, 854, 860, 861, 864, 865, 873, 875, 878; II, pp. 2, 9, 18, 19, 24, 31, 37, 48, 54, 56, 65, 67, 69, 105, 115, 133, 147, ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] alla teoria aristotelico-tomistica della nobiltà è la Summa virtutum ac vitiorum di Guglielmo Peraldo, è altrettanto vero che quest'ultimo non riferisce a Federico II di Svevia la definizione della nobiltà, che, al contrario, gli attribuisce Dante. È ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel campo dei delitti [...] operato una importante riforma del Titolo XII del Libro II del codice penale.
In particolare, nell’ambito dei dovuto alla riflessione congiunta degli Autori. I §§ 4, 5 e 6 sono stati redatti da Gian Luigi Gatta; i §§ 1, 2, 3, 7 e 8 da Guglielmo Leo. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gruppo di letterati: Annibal Caro, Giulio Poggiani, Guglielmo Sirleto e Paolo Manuzio. Insieme alle conversazioni letterarie con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, pp. 50-56).
La successiva attività del C. si esplicò in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] (1548-1617), sulla scia della teoria di Guglielmo di Occam sull’indipendenza della filosofia dalla teologia, Salerno, vi fu Montpellier). L’università fondata a Napoli da Federico II nel 1244 si qualificò per lo studio delle opere di Aristotele, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] prima metà del Settecento, il progetto del re Federico Guglielmo I di Prussia nel 1714 e il programma del fosse da per tutto comune ed uniforme (Il dottor volgare, 1673, lib. II, cap. XXI, n. 6).
Egli addirittura quantificava la parte del diritto ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.