GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali. Ma Guglielmo muore il 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ad opere grammaticali e al De miseria curialium di Pio II; nel codice estense la commedia è attribuita ad un Antonio secondo termine temporale è invece offerto dal sonetto in morte di Guglielmo Ungarelli la cui morte è di poco anteriore al 1476. Fra ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] incaricati di mantenere la pace e l'ordine nella città.
Quando Pio II venne eletto papa il 16 ag. 1458, B. fu scelto per che era in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Premessa a La memoria del mondo [1968]; in Romanzi e racconti, II, 1992, pp. 1300 s.). A legare i due elementi era . de’ Giorgi, Ho visto partire il tuo treno, Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] alcuna vera prova. Il D. temeva che con la morte di Federico II sarebbe cessato il suo soggiorno berlinese, ma ciò non si verificò; anzi, Federico Guglielmo gli dimostrò anche maggior considerazione, nominandolo consigliere di legazione, mentre il re ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e raggruppò le carte in quaranta segnature. Guglielmo Janni, pronipote del poeta, con testamento , maggio 1963, pp. 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e scuola, n. 7, II (1963), pp. 35-43; G. G. B. (miscellanea), Roma 1963; G. Vigolo, Il genio del ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] meritevoli di essere conservate. L’edizione curata da Guglielmo Gorni nel 1996 alterò profondamente questi principi e questo tre magnalia, gli argomenti sommi che soli sono degni di essi (II, ii, 7-8): cioè la salus (poesia epica), la venus (poesia ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] le nozioni stabilite nelle scuole di grammatica, mentre il II tratta della natura della retorica e offre i primi rudimenti la Retorica di Aristotele nella traduzione del domenicano francese Guglielmo di Moerbecke (nota nelle scuole intorno al 1270), ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] historie del mondo, pubblicato postumo a cura di Guglielmo Rinaldi, Venezia, al segno della Salamandra, 1572 it., Torino 1971, pp. 213 s., 218; Id., L. D., in Enc. dantesca, II, Roma 1970, pp. 534 s.; C. Ossola, Autunno del Rinasc. "Idea del Tempio" ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del trattato in due scritti, Lettera ... al p. m. Guglielmo Della Valle..., nelle romane Memorie per le belle arti, I ( ., 850-853, 1561; A. Salazar, La música en la sociedad europea, Madrid 1983, II, pp. 233, 251, 254-257, 263 n., 264 n., 265 n.; J. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.