FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] diciture, tra cui quella "eredi di Guglielmo Facciotto" attestata nel 1634 e quella del pretesto della cessione anche il non buono stato di salute, camerale, in Accademie e Biblioteche d'Italia, n. s., II, (1973), pp. 72-87; F. Barberi, Per una ...
Leggi Tutto
MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] attestazione del 1609, in cui il M. afferma di conoscere Guglielmo Della Porta «da più di anche «eccellente, e buono architetto».
Il 15 dic. 1579 Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI, XVII, II, Milano 1881, p. 320; Id., Artisti francesi in ...
Leggi Tutto
carità (caritade; caritate)
**
Philippe Delhaye
La parola indica in primo luogo, all'interno dell'ambito dottrinario più oltre esposto, l'atteggiamento fondamentale del Dio Padre verso le sue creature [...] 70-72). Sulla terra l'uomo dev'esser buono per sé stesso (nullo è più amico equilibrio: non biasimarsi, ma neppure lodarsi (Cv I II 4-11).
La vita della carità. - D. il primato tra le virtù (Pg XXIX 127), ma insieme a certi teologi (come Guglielmo ...
Leggi Tutto
VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] il direttore Mario Borsa (voluto dal Comitato di liberazione nazionale) con il conservatore Guglielmo -193; O. Del Buono, Amici, amici degli amici, maestri, Milano 1994, pp. 141-146; E. Bricchetto, La verità della propaganda. Il “Corriere della sera” ...
Leggi Tutto
Anti-Machiavel
Roberto De Pol
Saggio sul Principe, nato dalla collaborazione tra Federico II di Prussia (Berlino 1712 - Potsdam 1786) e Voltaire (Parigi 1694 - ivi 1778).
Federico II di Prussia
Primo [...] il ducato di Prussia e i possedimenti renani. Suo padre, Federico Guglielmo essere non buono», replica che bisogna essere bon et prudent («buono e II., Hamburg 2013; R. Schito, Raison philosophique/raison politique: il machiavellismo di Federico il ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] non avendo figli aveva nominato suo erede il M.; il 1° luglio donò alla cugina Covella e agli eredi i beni sequestrati a Guglielmo e a Francesco Del Balzo. Nello stesso anno Covella convinse Giovanna II a nominare Giovanni Cossa viceré della Calabria ...
Leggi Tutto
religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] (De natura deorum, II, 70-72): soltanto alla seconda spetta propriamente il nome di religio, se Pier Damiani, Bernardo di Chiaravalle, Guglielmo di Occam). Tuttavia, poiché di un Dio saggio, giusto e buono – presente nelle varie fedi, si schierano ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] il re d’Inghilterra Guglielmo e l’imperatore Leopoldo I. Il che non risulta. D’altra parte è da escludere che il Morosini accettò di buon grado l’elezione G. Renier Michiel, Origine delle feste veneziane, II, Venezia 1852, pp. 92-116 passim; ...
Leggi Tutto
SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] giuridico. Un Guglielmo de Saint- esperienza giuridica (mantenne sempre il titolo di professore in utroque e temuto, sollecito e buono. Egli univa in sé Autour de Jean XXII. Les familles du Quercy, I-II, Roma 1903-1906; C. Tournier, Le bienheureux B. ...
Leggi Tutto
VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] buon gusto nella letteratura Italiana del secolo XVII (il 1790 la successione al trono di Leopoldo II alimentò in una parte del patriziato la 1848-1849), in Mantova. La storia, III, Da Guglielmo III duca alla fine della seconda guerra mondiale, a ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...