PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] una gran parte del resto, mentre Umberto II di Savoia invano tentò di riacquistare l di S. Stefano d'Ivrea, il cui tipo si fa risalire a fra' Guglielmo da Volpiano (961-1031), formano anche maestri locali, di buon mestiere anche se di non grande ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] da Vigo di Rapallo, chirurgo di papa Giulio II, autore di una Practica copiosa in arte chirurgica della chirurgia francese fu il barone Guglielmo Dupuytren, patologo, clinico banda musicale che doveva al momento buono superare col fragore le urla dei ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] catasto e libro fondamentale di Guglielmoil Conquistatore, composto intorno al fu piuttosto incline ad accettare come buono quello che era stato fatto prima sei serie: I, di 10 volumi iniziata nel 1871; II, di 25 volumi iniziata nel 1878; III, di 16 ...
Leggi Tutto
NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] luglio 1806). Così finiva il sacro romano impero, e Francesco II, rinunziando di mala voglia della potenza francese. Il 1° ottobre 1806 Federico Guglielmo III, trascinato dal era buono e talora anche debole, nelle cose politiche non tollerava il più ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] S. Giovanni di Matera, S. Gerardo Maiella, S. Guglielmo da Vercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano oggetto di che non era stata mai. Voci che ilbuon re Francesco II avesse inviato da Gaeta vettovaglie e formaggio e ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] legge di Dalton). Il meteorologo americano Guglielmo Ferrel fu il primo che applicò boreale, da NO. a SE. nell'australe. II regime dei venti sulle calotte polari è meno noto, quali si dava significato di presagio buono o cattivo, anche nel campo dei ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] il primo sarebbe il frumento a grani nudi e il secondo il frumento a grani vestiti.
Il tritico, secondo Columella (IIGuglielmo III si stimolò l'esportazione mediante premî, ma dopo la pace di Parigi del 1763, il . Il frumento deve essere buono, ...
Leggi Tutto
L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] che altro dalla supina acquiescenza di Carlo II Stuart alla volontà di Luigi XIV, Guglielmo III d'Orange al trono d'Inghilterra (1688), sino al 1763, il la Nuova Zelanda fra il 1850 e il 1855, il Capo di Buona Speranza nel 1872, il Natal nel 1892, ...
Leggi Tutto
LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] intrinsecamente contrasto. Vigorosamente rappresentato, nel sec. II d. C., dal medico Galeno, a da Guglielmo di Champeaux) e quella che, proseguendo il motivo dialettica, l'uso salutare della logica del buon tempo antico (per opera, principalmente, di ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] Ma tutti superava per magnificenza l'ara eretta da Eumene II a Pergamo, dedicata a Zeus e ad Atena nikephoros maestro Guglielmo.
Per ciò che riguarda gli altari portatili, il più v.]) ci porterebbe a invadere buon tratto della storia artistica del ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...