CARLO II d'Angiò, re diSicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] 1270 Carlo I d'Angiò, che nel 1266 aveva conquistato il Regno diSicilia, concluse un'alleanza militare con il re Stefano d'Ungheria, fu principi validi al tempo diGuglielmoII. Alla nobiltà e ai feudatari fu permesso di contrarre matrimonio, senza ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] contrasto con il loro vescovo e fedeli sostenitori di Federico II - passassero nel 1249 sotto Guglielmo d'Olanda, papa Innocenzo IV aveva proibito ( II., in '... colendo iustitiam et iura condendo ...'Federico II legislatore del regno diSicilia ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Guglielmo della Voulte, vescovo di Marsiglia; e per ben due volte anche il suo penitenziere, Enrico di Buda, per convincere i cardinali didi Bernabò, e Maria, figlia di Federico III d'Aragona re diSicilia rois de Sicile, Louis Ier et Louis II d'Anjou ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] imperatore, che trovò opportuno farsi rappresentare da Guglielmodi Pusterla, veniva a interrompere una linea sganciamento di Federico II dai dettami della politica pontificia, in particolare nel Regno diSicilia. Una simile volontà di autonomia ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] duomo di Monreale, in cui suo nonno Ruggero II e GuglielmoII erano rappresentati incoronati da Cristo. Ma, sulla scia di questa gli eretici che aveva promulgato come re diSicilia. L'imperatore cessava di essere il 'braccio armato della Chiesa' ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Maria, giovane regina diSicilia succeduta al padre Federico Francesco di Vannozzo e trattatisti come Guglielmo Centueri, vescovo di Pavia viscontea (da Ottone a G.G.), in Studi di storia medievale e di diplomatica, II (1977), pp. 97-193; G.A. Dell ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] Castelli urbani e città nel Regno diSicilia all'epoca di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I ...
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ALFONSO V d'Aragona, re diSicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] di Peñiafiei e la regina Giovanna II, A. si era venuto convincendo della necessità che il regno d'Aragona, per rendere veramente efficiente la dominazione in Sicilia guida del visconte di Narbona Guglielmo III - e con la protezione di Genova, secolare ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico IIdi Svevia, che lo legittimò e creò [...] della sorella del marchese di Monferrato e madre certa di un altro figlio illegittimo di Federico II, Manfredi), c'è chi ritiene, sulla scorta di Tommaso Tosco e del continuatore diGuglielmodi Tiro, che fosse figlio di una tedesca e chi preferisce ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmodi Tuscia e di cavalieri limitazioni - al Regno diSicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che Federico II in quel momento aveva ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...