GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re diSicilia Carlo II il suo contributo, al pari diGuglielmodi Occam, i cui scritti politici coinvolgono ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] di continuità. Qualcuno di loro aveva già servito nella cancelleria reale addirittura sotto re GuglielmoII o re Tancredi. Dei notai di delle Alpi era in forte regresso. Se al di fuori del Regno diSicilia, quindi de iure nel raggio d'azione dell'" ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] imperatore, che trovò opportuno farsi rappresentare da Guglielmodi Pusterla, veniva a interrompere una linea sganciamento di Federico II dai dettami della politica pontificia, in particolare nel Regno diSicilia. Una simile volontà di autonomia ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno diSicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo diSicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] ac vitiorum diGuglielmo Peraldo, è altrettanto vero che quest'ultimo non riferisce a Federico IIdi Svevia la definizione pp. 32 ss.
Id., Monarchia ed episcopato nel Regno svevo diSicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] nella prima metà del Settecento, il progetto del re Federico Guglielmo I di Prussia nel 1714 e il programma del cancelliere Henri François d costituzioni (1723 e 1729) di Vittorio Amedeo IIdi Savoia, re di Sardegna e diSicilia.
Ius hodiernum, ius ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] consuetudini vigenti all'epoca diGuglielmo siano osservati firmiter. L'intento di reprimere gli abusi realizzati di legalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di Federico II, Varese-Milano 1964.
H.M. Schaller, Kaiser Friedrich II ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] nell'Italia Meridionale, Napoli 1862.
Id., Novelle di Re Ruggero diSicilia e di Puglia, "Atti dell'Accademia Pontaniana", 9, 1867, fasc. 7, pp. 217 ss.
I. La Lumia, Storia della Sicilia sotto GuglielmoII il Buono, Firenze 1867.
O. Hartwig, Beiträge ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] alla stesura delle Costituzioni per il Regno diSicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231. Si di Rocca Ianula sopra San Germano (Cassino). Due nipoti furono addirittura attivi nella Magna Curia, Angelo come notaio e Guglielmo ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DISICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] G. in Guglielmo e 'sospetta' trattarsi di "Guillelmus de Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia, estr. da Atti dell'Accademia Pontaniana, La scienza del diritto al tempo di Federico II (1992), ibid., II, pp. 39-62; Id., Scuole ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] , la gl. de aliorum, Lomb.II, 34, 8, sulla giurisdizione feudale).
Anche la fortuna dell'opera longobardistica di C. seguì la posizione del diritto longobardo nel particolarismo giuridico del Regno diSicilia. Pur nelle inevitabili tendenze a ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...